- mer dic 10, 2014 1:06 pm
#316811
Ed eccomi qui, ogni tanto salto fuori per "rompere" un pò le scatole, anche se vi assicuro che è l'ultima cosa che intendo fare..
La scelta del titolo di questo argomento spero attiri più di un lettore, perchè sono alla ricerca di più risposte possibili ad una mia curiosità, chiamiamola così...
Visto che sono un over30, anzi anche over35, con esperienza uguale a zero in fatto non solo di coaster ma ahimè anche di parchi, vorrei "intavolare" un discorso (con chi lo vorrà), circa la vostra vita, intesa come esperienza fatta nel mondo dell'amusement...
Cavoli, io mi trovo a 35 anni ad essere un verginello, mentre qui leggo di gente che, come ad esempio uno Stonem (solo per citarne uno a caso, ma siete veramente in molti, tipo Lore1991, la stessa Hermy, i vari dodo1, Kaos, Mattteo Crepaldi, e chi più ne ha più ne metta, tralasciando volutamente Mallory, che da quanto sono riuscito a carpire, è la più vicina alla mia età...), ha una padronanza non solo del gergo lessicale, ma soprattutto sa descrivere questa o quell'altra attrazione fin nei minimi dettagli.... "Peccato" però che magari una sia in America e l'altra si trovi in Giappone..
E chiaramente, la cosa che suona "strana" è la vostra età... Siete tutti giovani o addirittura giovanissimi, , ma sembra siate ultra vecchi quanto avete girato il mondo... (per carità, non sono vecchio, è che ho almeno dai 5 ai 10 anni di scarto, se non anche di più, con parecchia gente).
Ora, ognuno ha le proprie possibilità economico-logistiche, ma sembra siate anche un bel pò di studenti universitari, (quasi tutti), e non certo per farmi i cavolacci altrui, ma gli studenti si sa, non hanno i soldi che escono dalle orecchie.. O almeno io non ne conosco...
E prendere un aereo per fare un pò di strada, non è propriamente la cosa più economica da fare...
Senza parlare poi del fattore TIME, cioè il "tempo/possibilità" inteso come durata della "trasferta/vacanza").
Ok, se uno/a studia, magari ha più chances (si scriverà così??) in questo senso, e uno/a che lavora non può chiedere ferie così come gli pare, (almeno non certo io)... Ma d'altro canto, chi studia ha meno soldi di uno/a che lavora... generalmente.... E comunque con gli esami da dare, non ha magari nemmeno tanto tempo...
Io non ho studiato, ho lavorato subito, ancora prima di adempiere gli obblighi della leva, (allora ancora d'obbligo): preso il diploma di scuola superiore, ho avuto la fortuna di trovare lavoro praticamente la settimana dopo aver fatto l'esame orale, e quindi ho avuto la fortuna anche di guadagnare da subito...
Poi, un viaggetto all'anno me lo sono sempre concesso, (uno, mai più di uno), ma l'allora mia ragazza, oggi mia moglie, mi ha sempre trascinato in viaggi "balneari", o magari di cultura/interesse, visitando capitali estere...
E io ci sono sempre andato dietro, senza mai pensare (stupidamente) ad andare a visitare un Europa Park o un Portaventura del caso...
E pensare che avevo anche un buon braccio destro, non maniaca, ma ben interessata..
Poi, vabbè, mi sono sposato e ho iniziato a metter su famiglia, e allora adesso per me è un attimo più "difficile" spostarmi (ho ben 3 figli, il più grande ha 5 anni, il più piccolo 4 mesi), soprattutto per andare in un parco di divertimenti (del tipo, faccio Gardaland, ma andare in America è ancora impensabile, forse x festeggiare gli "anta")... (che poi, faccio Gardaland è tutto dire, visto che ho programmato di farlo per il 2015 dopo che è dal 2008 che non ci vado)...
Non so se mi sono fatto capire, ma mi piacerebbe sapere come voi avete "articolato" le vostre possibilità e come avete fatto a visitare così tanti bei parchi...
La passione per l'amusement ce l'abbiamo sempre avuta tutti fin da bambini, e molto forte: mi ricordo che da piccolo la VHS di Fantastico Gardaland l'ha "mangiata" il videoregistratore dei miei, perchè continuavo a vederla e rivederla... E all'epoca, i nastri venivano proprio masticati dalle testine dei video continuando a riavvolgere e riavvolgere.. (mi ricordo il pianto del giorno nel quale tale fatto è successo)...
Ma poi mi sono un pò "raffreddato", per via anche della mia "solitudine" qundo si parlava di "montagne russe"..(Gli amici mi consideravano "matto", quando parlavo di certe cose)..
Oppure ho tralasciato di coltivare la passione nel senso che appunto andavo al mare ad ustionarmi(!), piuttosto che pensare a fare una vacanza che comprendesse, almeno in parte, una visita ad un parco...
Voi invece, a quanto pare, siete sempre stati "sul pezzo", siete sempre stati "caldi"... Ma come avete fatto?!
Forse le risposte che spero di ricevere, saranno solo conferme a ciò che ho appena scritto, ma boh, forse anche no...
Oh, io mi sono dilungato e anche aperto, anche perchè non conoscendovi di persona, non ho mai chiesto ad alcuno di voi queste cose...Magari a 4occhi questo discorso si esaurirebbe in velocità.. Non vi chiedo di fare altrettanto, ma magari un accenno...
Poi se uno/a vuole, ben venga il suo racconto, sarò felice di leggere....
La scelta del titolo di questo argomento spero attiri più di un lettore, perchè sono alla ricerca di più risposte possibili ad una mia curiosità, chiamiamola così...
Visto che sono un over30, anzi anche over35, con esperienza uguale a zero in fatto non solo di coaster ma ahimè anche di parchi, vorrei "intavolare" un discorso (con chi lo vorrà), circa la vostra vita, intesa come esperienza fatta nel mondo dell'amusement...
Cavoli, io mi trovo a 35 anni ad essere un verginello, mentre qui leggo di gente che, come ad esempio uno Stonem (solo per citarne uno a caso, ma siete veramente in molti, tipo Lore1991, la stessa Hermy, i vari dodo1, Kaos, Mattteo Crepaldi, e chi più ne ha più ne metta, tralasciando volutamente Mallory, che da quanto sono riuscito a carpire, è la più vicina alla mia età...), ha una padronanza non solo del gergo lessicale, ma soprattutto sa descrivere questa o quell'altra attrazione fin nei minimi dettagli.... "Peccato" però che magari una sia in America e l'altra si trovi in Giappone..
E chiaramente, la cosa che suona "strana" è la vostra età... Siete tutti giovani o addirittura giovanissimi, , ma sembra siate ultra vecchi quanto avete girato il mondo... (per carità, non sono vecchio, è che ho almeno dai 5 ai 10 anni di scarto, se non anche di più, con parecchia gente).
Ora, ognuno ha le proprie possibilità economico-logistiche, ma sembra siate anche un bel pò di studenti universitari, (quasi tutti), e non certo per farmi i cavolacci altrui, ma gli studenti si sa, non hanno i soldi che escono dalle orecchie.. O almeno io non ne conosco...
E prendere un aereo per fare un pò di strada, non è propriamente la cosa più economica da fare...
Senza parlare poi del fattore TIME, cioè il "tempo/possibilità" inteso come durata della "trasferta/vacanza").
Ok, se uno/a studia, magari ha più chances (si scriverà così??) in questo senso, e uno/a che lavora non può chiedere ferie così come gli pare, (almeno non certo io)... Ma d'altro canto, chi studia ha meno soldi di uno/a che lavora... generalmente.... E comunque con gli esami da dare, non ha magari nemmeno tanto tempo...
Io non ho studiato, ho lavorato subito, ancora prima di adempiere gli obblighi della leva, (allora ancora d'obbligo): preso il diploma di scuola superiore, ho avuto la fortuna di trovare lavoro praticamente la settimana dopo aver fatto l'esame orale, e quindi ho avuto la fortuna anche di guadagnare da subito...
Poi, un viaggetto all'anno me lo sono sempre concesso, (uno, mai più di uno), ma l'allora mia ragazza, oggi mia moglie, mi ha sempre trascinato in viaggi "balneari", o magari di cultura/interesse, visitando capitali estere...
E io ci sono sempre andato dietro, senza mai pensare (stupidamente) ad andare a visitare un Europa Park o un Portaventura del caso...
E pensare che avevo anche un buon braccio destro, non maniaca, ma ben interessata..
Poi, vabbè, mi sono sposato e ho iniziato a metter su famiglia, e allora adesso per me è un attimo più "difficile" spostarmi (ho ben 3 figli, il più grande ha 5 anni, il più piccolo 4 mesi), soprattutto per andare in un parco di divertimenti (del tipo, faccio Gardaland, ma andare in America è ancora impensabile, forse x festeggiare gli "anta")... (che poi, faccio Gardaland è tutto dire, visto che ho programmato di farlo per il 2015 dopo che è dal 2008 che non ci vado)...
Non so se mi sono fatto capire, ma mi piacerebbe sapere come voi avete "articolato" le vostre possibilità e come avete fatto a visitare così tanti bei parchi...
La passione per l'amusement ce l'abbiamo sempre avuta tutti fin da bambini, e molto forte: mi ricordo che da piccolo la VHS di Fantastico Gardaland l'ha "mangiata" il videoregistratore dei miei, perchè continuavo a vederla e rivederla... E all'epoca, i nastri venivano proprio masticati dalle testine dei video continuando a riavvolgere e riavvolgere.. (mi ricordo il pianto del giorno nel quale tale fatto è successo)...
Ma poi mi sono un pò "raffreddato", per via anche della mia "solitudine" qundo si parlava di "montagne russe"..(Gli amici mi consideravano "matto", quando parlavo di certe cose)..
Oppure ho tralasciato di coltivare la passione nel senso che appunto andavo al mare ad ustionarmi(!), piuttosto che pensare a fare una vacanza che comprendesse, almeno in parte, una visita ad un parco...
Voi invece, a quanto pare, siete sempre stati "sul pezzo", siete sempre stati "caldi"... Ma come avete fatto?!
Forse le risposte che spero di ricevere, saranno solo conferme a ciò che ho appena scritto, ma boh, forse anche no...
Oh, io mi sono dilungato e anche aperto, anche perchè non conoscendovi di persona, non ho mai chiesto ad alcuno di voi queste cose...Magari a 4occhi questo discorso si esaurirebbe in velocità.. Non vi chiedo di fare altrettanto, ma magari un accenno...
Poi se uno/a vuole, ben venga il suo racconto, sarò felice di leggere....
Ultima modifica di rugg il ven dic 12, 2014 7:05 pm, modificato 1 volta in totale.
un giorno senza rischio, è un giorno non vissuto... 
