- mer set 09, 2009 5:26 pm
#150785
evitando di risponderti rigirando la stessa frittata ma con parole diverse o giocando sulle stesse, mi voglio solo soffermare sul secondo punto della tua risposta:
le "conclusioni banali" che tu trai sono appunto, perdonami, banali. Senza cercare di venirmi ad insegnare l'analisi A, o, direi meglio, la matematica del liceo, voglio solo farti notare che, a meno di sorprendenti rivelazioni, NE IO ne tu ne nessun altro membro di questo forum conosce la meccanica del lancio idraulico e magnetico nel particolare.
E dire pressione a scendere -> accelerazione a scendere(come una fionda), oppure motori sincroni lineari che in base a chissà quale parametro tu dici che dovrebbero determinare un'accelerazione costante (cosa FALSA) banalizza in modo, dal mio punto di vista piuttosto """irritante"""(si intende che nn c'è nulla di cattivo in questa parola
), il problema.
mi sembri un po' il grande progettista conosciuto in tutto il mondo di questo forum che riempie il post di due miliardi di parole complicate e concetti stra-ovvi triti e ritriti spacciandole per grandi verità metafisiche di cui tutti sono all'oscuro. Verità che ahimé, perchè vorrei scavare molto a fondo nella questione, sono piuttosto superficialotte e spesso, come l'esperienza mi, e spero ti, insegna, erronee
attento quindi. Non abbiamo abbastanza informazioni per determinare la funzione accelerazione dei diversi lanci. QUesta conclusione a cui sei arrivato (logaritmico ecc...), che a te sembrerà banale, è veramente sbagliata. L'unica cosa è rubare L'ipod a Katunandri, mettere l'accelerometro, e farsi tutti i lanci
le "conclusioni banali" che tu trai sono appunto, perdonami, banali. Senza cercare di venirmi ad insegnare l'analisi A, o, direi meglio, la matematica del liceo, voglio solo farti notare che, a meno di sorprendenti rivelazioni, NE IO ne tu ne nessun altro membro di questo forum conosce la meccanica del lancio idraulico e magnetico nel particolare.
E dire pressione a scendere -> accelerazione a scendere(come una fionda), oppure motori sincroni lineari che in base a chissà quale parametro tu dici che dovrebbero determinare un'accelerazione costante (cosa FALSA) banalizza in modo, dal mio punto di vista piuttosto """irritante"""(si intende che nn c'è nulla di cattivo in questa parola

mi sembri un po' il grande progettista conosciuto in tutto il mondo di questo forum che riempie il post di due miliardi di parole complicate e concetti stra-ovvi triti e ritriti spacciandole per grandi verità metafisiche di cui tutti sono all'oscuro. Verità che ahimé, perchè vorrei scavare molto a fondo nella questione, sono piuttosto superficialotte e spesso, come l'esperienza mi, e spero ti, insegna, erronee

attento quindi. Non abbiamo abbastanza informazioni per determinare la funzione accelerazione dei diversi lanci. QUesta conclusione a cui sei arrivato (logaritmico ecc...), che a te sembrerà banale, è veramente sbagliata. L'unica cosa è rubare L'ipod a Katunandri, mettere l'accelerometro, e farsi tutti i lanci


"Salgo sui coaster da quando il Guè non diceva rimo da quando"