- lun dic 06, 2010 5:42 pm
#187825
RonWeasley ha scritto:Ho volutamente tenuto Parksmania fuori dal tutto se non con un allusione necessaria ma che non mi sembrava giusto approfondire quindi spero veramente che da tutto questo non ne nasca l'ennesima guerra, perchè ripeto non era certo la mia intenzione
In realtà non ci hai tenuto fuori, ma credo nella tua buona fede. Vorrei quindi darti una risposta, anch'essa senza alcuna polemica.
Premesso che le affermazioni conseguenti del buon caro vecchio Bosio chiunque ha un QI superiore a 10 è in grado di valutarle e quindi sorvoliamo), nella tua "accusa" al parco di fare favoritismi c'è un errore iniziale di fondo e cioè che non conosci gli accordi economici e contrattuali che intercorrono tra Gardaland spa e Amusement Project.
Tu puoi condividere o meno una strategia di marketing di un parco (io lascio comunque sempre il beneficio del dubbio perchè non penso che siano tutti degli imbecilli, dal momento che fanno questo mestiere da anni), ma il fatto che Amusement Project realizzi dei lavori per conto del parco (e anche per per conto della testata giornalistica) non può essere condannato.
Ti consiglio dunque di leggerti i servizi che Amusement Project realizza per diversi parchi (e non solo Gardaland, dunque) e al limite, nessuno ti impedisce di crearti una società e metterti in concorrenza offrendo gli stessi servizi o addirittura pagandoli.
Se Amusement project realizza dei video o delle foto (ma non si tratta solo di video e foto) per Gardaland o per Parksmania.it regolandosi economicamente, deve poi per forza passarli gratuitamente ad altre fonti di informazione?
Sarebbe come se la RAI pretendesse di trasmettere gratis un servizio prodotto, pagato e realizzato da La7.
Se noti, non abbiamo mai nemmeno parlato di servizi "in esclusiva", proprio perchè la logica è di tipo commerciale.
Quindi, almeno nel passaggio su Parksmania.it, secondo la mia opinione hai fatto un'affermazione non corretta. Dettata dalla non conoscenza di come stanno le cose, ma non per questo giustificabile in quanto dovere di ogni cronista sarebbe quello di effettuare una indagine conoscitiva prima di stendere il pezzo (tra l'altro scritto bene e con alcune considerazioni, anche se non tutte, che condivido).
Davvero, senza polemica alcuna, ma solo perchè poi da questo (Bosio docet) si parte con divagazioni che non servono a nulla se non a creare casini

Disponibilissimo sempre a parlarne "de visu" o al telefono, ci mancherebbe.
Grazie per l'ospitalità.
Roberto Canovi - Parksmania.it