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Sezione dedicata ai parchi italiani del gruppo Merlin. Scheda del parco Gardaland
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Messaggio Da Lucantropo
#328298 Ieri mi è cascato l'occhio su questa petizione del sito Change.org, condivisa su FaceBook da una mia amica:

https://www.change.org/p/direzione-gard ... ion-letter

Nella petizione si legge l'esperienza di una ragazzina che racconta come per lei (e presumibilmente anche per altre persone con la sua stessa disabilità) l'andare a Gardaland non si sia rivelato un momento di gioia e divertimento, come è naturalmente per tutti gli altri, ma un momento avvilente condito da un rifiuto dopo l'altro alla sua "richiesta di potersi divertire".

Vi invito a leggere la petizione che riporta anche la citazione testuale del racconto della ragazza, personalmente mi ha fatto molto pensare, al punto da volermi prendere alcuni minuti per portare la cosa anche alla vostra attenzione.


Mi sorge spontaneo di conseguenza pensare a come il problema si potrebbe risolvere, poiché vi sono naturalmente dei problemi logistici oggettivi nella fruibilità di alcune attrazioni per persone che non hanno il controllo attivo totale del proprio corpo, nella fattispecie delle gambe; e mi chiedo anche se i divieti siano tutti quanti giustificati da tali problemi logistici o se in certi casi se ne potrebbe fare a meno ?

Proviamo a prendere in considerazione alcune attrazioni, tra quelle vietate ai disabili:

Immagine

naturalmente salire con la carrozzina sulla stragrande maggioranza delle attrazioni non è possibile, per ragioni pratiche ovvie: non si può mettere una carrozzina su un rollercoaster, non si può mettere la carrozzina su una barca di FdA o del Colorado o su un Gommone delle Jungle, piuttosto che su Space Vertigo, ma.. cosa si potrebbe fare ?

Si potrebbe fare a meno della carrozzina ? E se per i disabili si prevedesse di salire senza carrozzina? (come si fa in altre situazioni, come in Aereo o in treno, o ogni volta che un disabile sale in auto, sia da passeggero che da guidatore). E' vietato anche questo? La mia è una domanda seria poiché non sono al co0rrente della cosa.

Che voi sappiate un disabile può essere tolto dalla carrozzina (magari aiutato a braccia dal proprio/dai propri accompagnatori) e posizionato su un'attrazione ed a quel punto godersela?

Anche così, ci sarebbero delle attrazioni dove non potendo "aiutarsi con le gambe" potrebbe essere pericoloso lasciarli salire (es. Colorado Boat, tazze, Jungle Rapids ed altre ride dove "ci si tiene" anche con le gambe pena il rischio di scivolare via), ma credo che il n° di ride usufruibili dai disabili crescerebbe molto, provo a fare qualche esempio:

- Rollercoaster: tutti. In quanto il corpo è saldamente tenuto fermo dalla protezione e dal sedile avvolgente, oltyre al fatto che su alcune ride come Blu Tornado, Raptor ed Oblivion le gambe sono superflue, visto che non poggiano e non toccano da nessuna parte.
- Space Vertigo, per le medesime ragioni di cui sopra.
- Fuga d'Atlantide (ipotesi), di fatto, si è seduti su un seggiolino con tanto di cintura di sicurezza come si sarebbe in automobile.
- Eventuali (prossime) Flat Ride, come era il Top SPin, anche qui, completamente bloccato nella protezione, avere o no la capacità di muovere le gambe è piuttosto irrilevante.
- Ramses (già possibile) e Corsari.. è vero che c'è solo una "barra" e che forse senza tenersi con le gambe si potrebbe scivolare, ma è un'attrazione molto tranquilla e magari basterebbe prevedere un sedile con una cintura di sicurezza che si può stringere bene come quelle di FdA.
E magari altre.

Per cui mi rimangono alcune domande:

1- Il divieto è solo poiché non si può salire (ovviamente) con la carrozzina ?
2- Il divieto vige anche se la persona viene posizionata nella seduta senza carrozzina, o in questo caso può salire sulle attrazioni che comunque impedirebbero al corpo di muoversi?
3- Il divieto è solo poiché si ritiene che sarebbe pericolosa l'esperienza in se sull'attrazione o poiché vi sono anche problemi di raggiungibilità della stazione di carico senza dover fare scale, che a bordo di una carrozzina naturalmente non si possono fare?
4- L'ipotetico divieto al 2° punto è deciso dal parco o è prescritto dal produttore dell'attrazione e quindi sarebbe inutile investire per predisporre vie d'accesso alla stazione se tanto sarebbe fuori regola farci salire dei guest disabili? Vi risulta che in altri parchi sia possibile oppure no?
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Messaggio Da Marcello
#328301 Per i RC temo sia anche un problema relativo alle procedure di evacuazione: in certe ipotetiche situazioni (ad esempio l'incendio) potrebbe essere necessario prevedere l'intervento attivo del guest in 'aiuto' ai soccorritori.
Ma è solo una ipotesi.
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Messaggio Da Stonem
#328314 Avevo fatto in passato il tuo stesso identico ragionamento.
Nemmeno io credo sia qualcosa si impossibile, però richiederebbe l'aiuto di personale che sollevi la persona dalla carrozzella, la prenda in braccio (dove l'addetto deve anche essere delicato altrimenti se fa male all'ospite ci va di mezzo il parco) e la faccia sedere, poi lo stesso per l'uscita a fine giro.
Insomma questi procedimenti potrebbero essere una scomodità e rallentare il tutto, ma è anche vero che si tratta di una persona ogni 1.000 e quindi il problema si pone solo in piccola parte.
io credo comunque anche la compressione delle protezioni sulle gambe, o quache botta che potrebbe prendere il guest potrebbe causare qualche problema, e il parco non vuole procurarsi nessun problema.
Che io sappia (magari mi sbaglio) non è possibile salire nemmeno negli altri parchi su attrazioni varie. Ne stavo parlando con una mia amica che è sulla carrozzella da anni, e che mi ha detto che le piacerebbe tantissimo poter salire su un roller coaster ma nessun parco gli ha mai dato questa opportunità.
Messaggio Da baba
#328315 Tralascio il modo patetico e ignorante con il quale è posta la questione della petizione e premetto che la guida è consultabile, per cui uno si può documentare prima su cosa può o non può fare.
La questione principale è a mio avviso il problema in caso di evacuazione, e non solo per i rollercoaster. Come evacuare dalle jungle? Da fuga? Dai corsari? Cerchiamo di essere realisti: o l'attrazione è pensata per alloggiare l'intera carrozzina, oppure è difficile pensare che basti spostare una persona e legarla stretta. Sul fatto che poi possano progettare attrazioni anche per chi è in carrozzina è un altro discorso, ma ovviamente non penso sia assolutamente sostenibile per un'azienda.
In fin dei conti si torna al solito discorso: è una struttura privata, che deve sottostare a restrizioni dettate dal costruttore e dalla legge. "Purtroppo" è la realtà, se poi vogliamo vivere nel mondo delle favole dove si possa agganciare una carrozzina ai binari del coaster... Purtroppo non tutti possono fare tutto.
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Messaggio Da Artea
#328320 Altro settore, con cui però mi sto misurando. Vela per disabili. I velisti lasciano la carrozzina a terra e al limite, se non riescono da soli, vengono calati sulla barca. La stessa cosa potrebbe funzionare su un coaster. Limitandoci per esempio ai coaster, secondo me il problema è un altro. L'elenco delle diagnosi, che costringono una persona su una sedia a rotolle, è vasto ed eterogeneo e spesso intrecciato ad altre disabilitá, magari mentali, non tutte compatibili con la ride. Come si fa a stabilire chi sale e chi no?
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Messaggio Da peppe2994
#328321 Il fatto che Gardaland (e tanti altri) vietino la maggior parte delle attrazioni ai disabili in carrozzina che non possono camminare posso capirlo. Ci sono dei concreti problemi di sicurezza nell'evacuazione, e poi nel 2015 è una disabilità risolvibile. La tecnologia ha fatto enormi passi in avanti. Gli esoscheletri sono delle realtà esistenti e consolidate.

Quello che non tollero categoricamente invece è che tutti coloro i quali hanno una malformazione visibile vengano respinti a discrezione del CM. Questo è inaccettabile. Ci sono un milione di patologie che non influenzano in alcun modo le capacità cognitive, e vedersi respinti solo perché si è "diversi" è un'ingiustizia bella e buona. Vengono etichettati tutti come affetti da sindrome di Down.

La cosa corretta da fare è prevedere la possibilità di rilascio all'ingresso di un pass autorizzato dal parco che faccia capire ai CM chi può salire e chi no. Chiaramente su presentazione di specifico certificato medico che attesti l'esistenza di determinati presupposti.
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Messaggio Da frozenlady
#328325 oltre che quello che decide il parco per i disabili in carrozzina entrano in gioco anche le limitazioni imposte dai costruttori ed eventuali omologazioni/obblighi di legge per essere idonei e appunto le procedure di evaquazione... non credo sia solo una questione di "si ok una carrozzina ci sta o no / se lo carico senza carrozzina ci sale"

per altri tipi di disabilità, sopratutto mentale, bisognerebbe capire se determinata patologia è collegata ad altre problematiche (es: non è vietato perchè hai la sindrome xyz, ma perchè tale sindrome spesso è collegata a problemi congeniti e chi ha tali problemi non dovrebbe salirci)

sul resto concordo che non dovrebbe essere a discrezione dei CM, ma che debba esserci una lista specifica con limitazioni precise, o un certificato/permesso rilascia all'ingresso del parco in base al tipo di disabilità
Messaggio Da baba
#328326
peppe2994 ha scritto:La cosa corretta da fare è prevedere la possibilità di rilascio all'ingresso di un pass autorizzato dal parco che faccia capire ai CM chi può salire e chi no. Chiaramente su presentazione di specifico certificato medico che attesti l'esistenza di determinati presupposti.


Esatto. Ma mi immagino già le petizioni che dicono che non è giusto che uno deve fare il certificato medico per andare al parco, e poi chi giudica è competente o meno, e uno deve mandare il certificato prima e non può decidere all'ultimo e bla bla bla.
E poi ricordiamoci che siamo in italia, paese di allenatori dove tutti sanno tutto a parole, mentre nei fatti gran parte delle persone sanno solo rompere le scatole
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Messaggio Da Marcello
#328327
baba ha scritto:Ma mi immagino già le petizioni che dicono che non è giusto che uno deve fare il certificato medico per andare al parco

Se faccio immersioni con un diving, anche se sono istruttore da mille anni, devo mostrare il log book ed un certificato medico specifico, altrimenti mi guardo i pesci da riva...
Nelle competizioni in pista, nonostante abbia la licenza da pilota, esattamente lo stesso.

Ed in entrambi i casi si tratta di attività sostanzialmente ludiche (ahimè non piloto in F1!)
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Messaggio Da peppe2994
#328331 Siamo in Italia il cavolo.
La gente deve essere informata su come comportarsi ed il parco se ne sta fregando.
baba ha scritto:Esatto. Ma mi immagino già le petizioni che dicono che non è giusto che uno deve fare il certificato medico per andare al parco, e poi chi giudica è competente o meno, e uno deve mandare il certificato prima e non può decidere all'ultimo e bla bla bla.
E poi ricordiamoci che siamo in italia, paese di allenatori dove tutti sanno tutto a parole, mentre nei fatti gran parte delle persone sanno solo rompere le scatole

Questa è un'offesa bella e buona. Tutti sanno tutto cosa? Perché queste conclusioni sommarie?
Lo scenario tipo è quello di genitori con figlio disabile, e con tutto quello che ciò comporta di sicuro non stiamo parlando del tipico tamarro di Rainbow Magicland, ma di persone che sanno il fatto loro e sicuramente chi non c'è passato non è nessuno per poter giudicare.
Genitori che soffrono nel vedere il proprio figlio che non può divertirsi ti assicuro non si lamenterebbero mai perché gli viene offerta la possibilità di modificare tale situazione.

Il certificato deve essere semplice, e deve solamente dichiarare la capacità di intendere, agire e volere.
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Messaggio Da Lucantropo
#328337
baba ha scritto:Tralascio il modo patetico e ignorante con il quale è posta la questione... ...Cerchiamo di essere realisti... ...se poi vogliamo vivere nel mondo delle favole dove si possa agganciare una carrozzina ai binari del coaster... ...allenatori dove tutti sanno tutto a parole, mentre nei fatti gran parte delle persone sanno solo rompere le scatole...

Tralascio di dire di come sia rimasto veramente colpito da quanti commenti superflui e tanto sgradevoli allo stesso tempo tu sia riuscito ad inserire nelle poche righe che hanno composto i tuoi interventi in una discussione che non è stata avviata per polemizzare, ma soltanto per capire meglio il problema.

Tralascio anche di domandarmi se l'ignoranza sia dalla parte di chi ha scritto o di chi legge visto che pare doveroso evidenziare come nella petizione, chi scrive, non lamenta il fatto di non essere stata lasciata salire sulle attrazioni quando invece "secondo lei avrebbe dovuto/potuto" salirci. La petizione nasce per chiedere che in futuro si possa pensare ad installare attrazioni che possano (in quanto lo prevedano) essere usufruibili anche da disabili; un po' come si è passati dalle scale, alle passerelle, agli ascensori, ai parcheggi o i bagni più larghi. E' naturale che non si può arrivare dappertutto, ma lasciamo almeno che sia lecito domandarsi "fino a dove si può pensare di arrivare" per provare a rendere un po' meno ostica la vita delle persone per le quali, sotto certi aspetti per noi banali e scontati, lo è già abbastanza di suo.

Ora che ho tralasciato tutto quello che non avrei voluto dire (anche perché questo ha allungato il mio post e già mi si accusa di essere prolisso, quando mi piace semplicemente essere esaustivo :P ) ritorno alla discussione con il tono e l'approccio che merita.

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- Problemi di evacuazione: un aspetto considerevole che probabilmente a molte persone non viene in mente, io stesso nell'immediato mi ero soffermato più sul pericolo "on board" e non su pericoli in casi d'emergenza; questo effettivamente è un problema reale, evacuare una persona che non è in grado di muoversi autonomamente, in quanto sprovvista di ciò che le permette di farlo (l'esoscheletro è una realtà potenziale, ma non è alla portata di chiunque e comunque dubito che si verrebbe autorizzati a salire sulle attrazioni indossandolo).

- Disabilità mentali: non allargherei il campo, per ora si stava affrontando unicamente l'aspetto di chi ha delle disabilità motorie.

- Certificato medico: non so se sia necessario arrivare a tanto, dopotutto nessuno chiede a noi il certificato medico per assicurarsi che non ci siano guest con problemi cardiocircolatori o in dolce attesa. L'avviso sulle controindicazioni è presente e può essere esteso, poi ogni persona è consapevole del fatto se ci stia salendo a proprio rischio e pericolo. Disciplinare eccessivamente certi aspetti rischia solo di generare ulteriori contraddittori con chi non è stato "inquadrato favorevolmente"per il rotto della cuffia.

Comunque, dai post emersi mi pare che il problema dell'evacuazione sia quello oggettivamente più significativo, e difficile da superare, però allora lo stesso discorso non dovrebbe valere per l'evacuazione di un aereo, un treno..?
Perché a pensarci bene a me sembra di ricordare più di una volta di aver visto persone disabili venire trasferite dalla propria carrozzina alla seduta della ride solo che non ricordavo dove, poi mi è tornato in mente: agli Universal Orlando.

Per essere sicuro di non ricordare male sono andato sul sito degli Universal ed ho trovato queste informazioni: https://www.universalorlando.com/Resort ... ation.aspx

In addition, all the queues are accessible to guests using wheelchairs (with the exception of Pteranodon Flyers® at Universal's Islands of Adventure). There are specific boarding requirements and accommodations for those using wheelchairs at each attraction. In all cases, if you are capable of transferring to the ride vehicle's seating (either by yourself or with the assistance of another person in your party), you may transfer.


C'è poi un PDF con tutte le informazioni dettagliate di accessibilità, attrazione per attrazione: https://www.universalorlando.com/Images ... -26195.pdf

Esistono tre simboli che contrassegnano i diversi "stati" con cui si può usufruire delle ride: carrozzina motorizzata, carrozzina a mano, o senza carrozzina e anche qui viene specificato che:

Immagine

"L'ospite deve essere in gradi di trasferirsi sul veicolo dell'attrazione con l'aiuto di un membro del proprio gruppo. Gli addetti delle attrazioni non possono assistere."
Della serie:"Noi non ci prendiamo la responsabilità di trasportarti, ma se con l'aiuto di un tuo accompagnatore riesci a collocarti correttamente nel posto a sedere della ride, puoi farci un giro come tutti gli altri". Penso che per molti sarebbe un compromesso può che accettabile.

Questo simbolo è presente per attrazioni come Dragon Challenge (B&M inverted Coaster), Harry Potter, Jurassic Park, Popeye & Bluto, Hulk (launched coaster), Transformers e praticamente tutte le altre...


Quindi, che cosa ci sfugge ?
Ultima modifica di Lucantropo il gio lug 23, 2015 4:06 pm, modificato 2 volte in totale.