- lun giu 29, 2015 9:41 am
#327081
Volevo condividere con voi alcuni 'angoli nascosti' del parco, dove potersi rilassare lontano dalla folla anche nelle giornate ad alta affluenza.
Nessun segreto o scoperta rivoluzionaria, ma molti visitatori occasionali seguono solo le 'rotte' tradizionali tra le attrazioni di punta e tralasciano altre parti gradevoli di Gardaland.
1) Il parco nel bosco a fianco della monorotaia: perennemente all'ombra, con varie panchine e angoli comodi dove sedersi, ospita qualche bimbo che dorme nel passeggino e nonni stremati da caldo e ressa.
2) la cascata e la passerella sul laghetto: proprio alle spalle di Ramses, è la zona ideale dove gustare le macedonie fresche e le granite di yogurt dell'Aloha Beach.
Sulla passerella di legno si può stare seduti con i piedi in acqua e, proprio di fronte, è possibile decidere se fare un bagno rinfrescante (non in costume, ma con almeno canotta e pantaloncini), farsi travolgere dell'impeto della cascata (ci si può anche andare dietro, in stile Niagara Falls) oppure rinfrescarsi con l'acqua nebulizzata nei due gazebo con panchine in legno.
In più, da questo punto, si vedono solo fiori, alberi e siepi: quasi non sembra di essere corcondati dalle attrazioni!
3) il vecchio mulino: perfettamente funzionante, è gradevole guardare per qualche secondo gli ingranaggi in azione, completamente sovrastati dal bosco; non ci sono panchine, ma è possibile sedersi sui muretti che delimitano il sentiero.
Oltre a qualche rara famiglia intenta nel picnic, credo passi di qui una persona ogni cinque minuti...
Naturalmente sapete già tutti dove sia...
4) la piazza del Palablu: area meno caratteristica delle precedenti, è comunque sempre deserta se non stanno per iniziare spettacoli al Gardaland Theatre.
Poche panchine e poca ombra (se non quella data dai due imponenti edifici), è però nel cuore del parco e a due minuti dalle principali attrazioni
5) la piramide panoramica: oltre a essere poco conosciuta (e quindi poco frequentata), permette di fare ottimi scatti alla vicina Fuga da Atlantide e a Jungle Rapids.
Nessun segreto o scoperta rivoluzionaria, ma molti visitatori occasionali seguono solo le 'rotte' tradizionali tra le attrazioni di punta e tralasciano altre parti gradevoli di Gardaland.
1) Il parco nel bosco a fianco della monorotaia: perennemente all'ombra, con varie panchine e angoli comodi dove sedersi, ospita qualche bimbo che dorme nel passeggino e nonni stremati da caldo e ressa.
2) la cascata e la passerella sul laghetto: proprio alle spalle di Ramses, è la zona ideale dove gustare le macedonie fresche e le granite di yogurt dell'Aloha Beach.
Sulla passerella di legno si può stare seduti con i piedi in acqua e, proprio di fronte, è possibile decidere se fare un bagno rinfrescante (non in costume, ma con almeno canotta e pantaloncini), farsi travolgere dell'impeto della cascata (ci si può anche andare dietro, in stile Niagara Falls) oppure rinfrescarsi con l'acqua nebulizzata nei due gazebo con panchine in legno.
In più, da questo punto, si vedono solo fiori, alberi e siepi: quasi non sembra di essere corcondati dalle attrazioni!
3) il vecchio mulino: perfettamente funzionante, è gradevole guardare per qualche secondo gli ingranaggi in azione, completamente sovrastati dal bosco; non ci sono panchine, ma è possibile sedersi sui muretti che delimitano il sentiero.
Oltre a qualche rara famiglia intenta nel picnic, credo passi di qui una persona ogni cinque minuti...
Naturalmente sapete già tutti dove sia...

4) la piazza del Palablu: area meno caratteristica delle precedenti, è comunque sempre deserta se non stanno per iniziare spettacoli al Gardaland Theatre.
Poche panchine e poca ombra (se non quella data dai due imponenti edifici), è però nel cuore del parco e a due minuti dalle principali attrazioni
5) la piramide panoramica: oltre a essere poco conosciuta (e quindi poco frequentata), permette di fare ottimi scatti alla vicina Fuga da Atlantide e a Jungle Rapids.
Ultima modifica di Marcello il mar giu 30, 2015 9:53 am, modificato 2 volte in totale.