- mer ago 30, 2017 11:12 pm
#353036
I teenager sono squattrinati in Italia, lo sono sempre stati, normalmente al parco portano molto meno denari delle famiglie, che hanno pure pretese piú basse in termini di attrazioni. In Italia manca principalmente la domanda di attrazioni di livello mondiale, manca la cultura del parco a tema. Le eccezioni di Gardaland con le dark ride dei primi anni 90 e di Mira con la gestione dei tedeschi di phantasialand (Katun) sono state frutto di una scommessa al rialzo, non di una risposta al mercato. Se avessero continuato probabilmente avrebbero educato il pubblico italiano, gli avrebbero affinato il palato. Al momento non è cosí e non saranno certo le multinazionali ad investire in tal senso. Il guest medio, non conosce le eccellenze mondiali o europee, per cui non arriva a pretende quello che chiedono i fan, quello a cui sono ormai abituati a vedere in Germania o Spagna o in Svezia e Olanda. A questo aggiungete il fatto che l'economia italiana è depressa e la propensione alla spesa è ancora bassissima. Sono indicatori pessimi, capirete chr una multinazionale, che muove i soldi i base a previsioni macroeconomica, fatichi ad investire in Italia.
Investire su un attrazione di livello mondiale in Italia equivarrebbe a gettare perle ai porci, sarebbe fuori da ogni parametro di costi/benefici
Everything happens for a reason and that reason is usually physics.