- sab mar 16, 2013 5:09 pm
#257636
Si ma qui nessuno ha parlato di altezza dei vari loop a parità di altezza del coaster...
Per come mi hai risposto te sembra che il fatto che quel coaster abbia loop di altezza diversa è dato solo dal fatto che abbia una drop in curva e dalla velocità ridotta, e che un coaster più veloce e con drop dritta non avrebbe potuto averli (il che non ha assolutamente senso, visto che quello che conta è la velocità a fondo drop -e quindi di ingresso del loop, se questo è subito dopo-, e a lei non frega nulla se è stata raggiunta con una drop dritta o una in curva).
E poi, come già detto, a coaster più alti equivalgono loop più alti, in genere, con rapporto di scala drop/primo loop ipoteticamente simile a quelli più bassi, se si vuole ottenere più o meno lo stesso effetto sui passeggeri.
L'esempio dell'euthanasia coaster te l'ho riportato per dire che un loop a seguito di un altro deve avere un'altezza inferiore, per mantenere lo stesso effetto (causa attrito), e che quindi anche nei coaster normali può essere applicato questo principio.
Vabbè, il sunto di tutto è che i loop possono essere di dimensioni uguali o diverse, a seconda di come va al produttore e di quali sono gli effetti sui passeggeri che si cercano, e ciò che conta per determinarne la grandezza e la forma (che comunque non sarà mai perfettamente circolare) è la velocità di ingresso, almeno in prima approssimazione (il peso del treno e le altre cose rientrano poi nel calcolo degli attriti, della grandezza dei supporti ecc, che non servono a nulla in questa analisi).
Le possibili variazioni di altezza sono in ogni caso ridotte, e servono solo per mantere lo stesso effetto sui passeggeri, effetto che altrimenti andrebbe via via diminuendo a causa della perdita di velocità del treno. Con variazioni molto accentuate si otterrebbe una sorta di Euthanasia coaster in versione ridotta, che non sarebbe molto piacevole
A parità di altezza la velocità alla fine di una drop curva e minore di quella di una drop dritta quindi si entra nel loop più lenti.
Si ma qui nessuno ha parlato di altezza dei vari loop a parità di altezza del coaster...
Per come mi hai risposto te sembra che il fatto che quel coaster abbia loop di altezza diversa è dato solo dal fatto che abbia una drop in curva e dalla velocità ridotta, e che un coaster più veloce e con drop dritta non avrebbe potuto averli (il che non ha assolutamente senso, visto che quello che conta è la velocità a fondo drop -e quindi di ingresso del loop, se questo è subito dopo-, e a lei non frega nulla se è stata raggiunta con una drop dritta o una in curva).
E poi, come già detto, a coaster più alti equivalgono loop più alti, in genere, con rapporto di scala drop/primo loop ipoteticamente simile a quelli più bassi, se si vuole ottenere più o meno lo stesso effetto sui passeggeri.
L'esempio dell'euthanasia coaster te l'ho riportato per dire che un loop a seguito di un altro deve avere un'altezza inferiore, per mantenere lo stesso effetto (causa attrito), e che quindi anche nei coaster normali può essere applicato questo principio.
Vabbè, il sunto di tutto è che i loop possono essere di dimensioni uguali o diverse, a seconda di come va al produttore e di quali sono gli effetti sui passeggeri che si cercano, e ciò che conta per determinarne la grandezza e la forma (che comunque non sarà mai perfettamente circolare) è la velocità di ingresso, almeno in prima approssimazione (il peso del treno e le altre cose rientrano poi nel calcolo degli attriti, della grandezza dei supporti ecc, che non servono a nulla in questa analisi).
Le possibili variazioni di altezza sono in ogni caso ridotte, e servono solo per mantere lo stesso effetto sui passeggeri, effetto che altrimenti andrebbe via via diminuendo a causa della perdita di velocità del treno. Con variazioni molto accentuate si otterrebbe una sorta di Euthanasia coaster in versione ridotta, che non sarebbe molto piacevole