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Messaggio Da Mallory
#301830 Ciao Andrea, io sono quella che ti ha scritto ieri. Dato che sei stato così gentile da venire personalmente sul forum e metterti a disposizione delle nostre domande direi che ti risparmio l'intervista telefonica :-) Ti chiedo quindi:
1- Perchè un architetto sceglie di puntare tutto su di un parco divertimenti? Sei tu stesso un vero appassionato oppure hai valutato che un parco divertimenti possa portare turismo e introiti nella tua cittá?
2- Il tuo progetto nasce in un momento storico in cui, nella regione Lazio, sono nati/stanno nascendo due importanti parchi divertimento (Rainbow Magicland e Cinecittá World, tralasciando la possibilitá di una riapertura del luna park romano). Non ritieni che l'offerta possa superare la domanda? Cosa avrebbe Wonder World di nuovo e di diverso rispetto ai suoi concorrenti del Lazio?

Grazie
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Messaggio Da wonderworldpark
#301831
peppe2994 ha scritto:Ed i finanziamenti?

Come saprete, un opera inerente ai Parchi Divertimento ha bisogno di una considerevole quanto salda base economica, ovviamente privata, scherzosamente "da capogiro" e dalla quale dipende la reale concretizzazione del Progetto. E' intenzione dello stesso, di trovare seri Investitori in Co-Partecipazione, interessati a Wonder World ai fini della sua realizzazione.
Non posso entrare troppo in merito per questo ambito, ma posso avanzare la notizia che siamo in contatto con importanti società Locali, Nazionali e Internazionali, accogliendo ogni nuova proposta.
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Messaggio Da wonderworldpark
#301837
Mallory ha scritto:Ciao Andrea, io sono quella che ti ha scritto ieri. Dato che sei stato così gentile da venire personalmente sul forum e metterti a disposizione delle nostre domande direi che ti risparmio l'intervista telefonica :-) Ti chiedo quindi:
1- Perchè un architetto sceglie di puntare tutto su di un parco divertimenti? Sei tu stesso un vero appassionato oppure hai valutato che un parco divertimenti possa portare turismo e introiti nella tua cittá?
2- Il tuo progetto nasce in un momento storico in cui, nella regione Lazio, sono nati/stanno nascendo due importanti parchi divertimento (Rainbow Magicland e Cinecittá World, tralasciando la possibilitá di una riapertura del luna park romano). Non ritieni che l'offerta possa superare la domanda? Cosa avrebbe Wonder World di nuovo e di diverso rispetto ai suoi concorrenti del Lazio?

Grazie

Quando ho iniziato a pensare ad una realtà come quella di Wonder World, avevo sotto gli occhi, centinaia di fogli di statistiche turistiche, demografia, abitudini della popolazione in cultura, sport, divertimento ed economia, studi di settore che mi hanno permesso semplicemente di estrapolare dagli stessi, e quindi da base concreta, una volontà comune. Valutando Risorse e Criticità territoriali in vari ambiti, si plasmava sempre di più l'idea di Wonder World, come? Un esempio: Il Lazio è la regione che più investe risorse nel tempo libero e nell'intrattenimento, è la regione con la maggiore affluenza turistica, pensiamo a Roma e l'enorme bacino storico, eppure la maggior concentrazione di questo specifico settore "Leisure" è al nord = Gardaland, Mirabilandia e quanti se ne vogliano citare. L'azione del nuovo Magicland di Valmontone, Roma, ha cominciato ad invertire i "poli" se così possiamo dire, d'un tratto, il Lazio propone "seppur non di pari livello ai già citati colossi" strutture nuove e di grande valore turistico. Rispondendo alla tua prima domanda, posso dirti che "non alzerei un polverone" se non avessi serie intenzioni e passione nel proporre ciò che avete visto". Penso al Sig. Livio Furini, che dopo essere stato in America e aver avuto l'opportunità di visitare il nascente impero Disneyland, tornò in italia con il sogno di replicarlo... e pensiamo ora cos'è la realtà di Gardaland. E' la mia passione che porta avanti il progetto, tenendo conto delle reali potenzialità "sottovalutate" del territorio Pontino, storicità, ambiente, cultura, gastronomia, agricoltura, tradizioni vive e turisticamente di altissimo valore. Pensate cosa potrebbe creare una struttura come quella di Wonder World, una centralità, un attrattore turistico verso se stesso e la straordinaria qualità e offerta di già noti punti nevralgici, penso allo straordinario "Giardino di Ninfa" che tutto il mondo ci invidia, fino alla semplice attività sotto casa. Il Progetto non è quindi fine a se stesso seppur con ovvio riscontro economico in termini di introiti.

Per quanto riguarda la tua seconda domanda posso dirti che quando si getta un sasso in uno specchio d'acqua, esso causa un moto ondoso che poco dopo scompare, pensa se a ripetizione si gettassero più sassi, l'effetto sarebbe continuo, più duraturo e vigoroso. Questo per dire che sono convinto che se una o più valide offerte superino la domanda, ci sarà sempre più richiesta. Porto in esempio il Nord dove a poca distanza l'uno dall'altro ci sono Gardaland, Caneva World, Movie Studios... che oltre ad essere di diverso settore (acquatico, tematico) molto differenti non sono, ed hanno creato un'offerta per amplificazione. Ricreare tale metodo nel Lazio, ovviamente gioverebbe a tutte le realtà già presenti come per le nuove future e rispetto al "cosa avrebbe WW di nuovo e diverso" posso pensare che è la qualità delle idee a fare la differenza, un Roller Coaster o un Water Ride sono presenti in tutti i parchi del mondo, ma sono le emozioni che questi lasciano a renderli "i migliori", nulla togliendo allo straordinario livello che ogni realtà attiva, ha di fatto.
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Messaggio Da Mallory
#301845 Per usare una terminologia cara a questo forum, da che parte penderà la bilancia di Wonder World? Magia o Adrenalina? Ovvero: più cura delle scenografie e proposta di attrazioni per tutta la famiglia oppure più attrazioni thrill nuove e competitive al livello europeo dirette ai giovani e agli amanti del brivido?
Vietato rispondere "tutte e due". No, sul serio, vietatissimo :-)

Grazie.
Messaggio Da Mira84
#301852
Mallory ha scritto:Per usare una terminologia cara a questo forum, da che parte penderà la bilancia di Wonder World? Magia o Adrenalina? Ovvero: più cura delle scenografie e proposta di attrazioni per tutta la famiglia oppure più attrazioni thrill nuove e competitive al livello europeo dirette ai giovani e agli amanti del brivido?
Vietato rispondere "tutte e due". No, sul serio, vietatissimo :-)

Grazie.

Secondo me sarà un giusto mix! :P
Cmq ottima la località scelta, per il clima, più mite/meno freddo di Roma!
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Messaggio Da wonderworldpark
#301857
Mira84 ha scritto:
Mallory ha scritto:Per usare una terminologia cara a questo forum, da che parte penderà la bilancia di Wonder World? Magia o Adrenalina? Ovvero: più cura delle scenografie e proposta di attrazioni per tutta la famiglia oppure più attrazioni thrill nuove e competitive al livello europeo dirette ai giovani e agli amanti del brivido?
Vietato rispondere "tutte e due". No, sul serio, vietatissimo :-)

Grazie.

Secondo me sarà un giusto mix! :P

Non dirò "tutte e due", ma il giusto connubio. Come voi tutti sapete, un Parco Divertimenti decide di investire più su qualcosa piuttosto che su un'altra rispetto alla famosa "domanda" cui si parlava precedentemente. Un Parco di sole attrazioni risulterebbe freddo e distaccato, come i famosi Six Flags in America, senza avanzare critica alcuna ovviamente ma sarebbe all'altezza dell'aspettativa giovanile e amanti dell'adrenalina, un Parco di grande risultanza scenografica d'altra parte, risulterebbe troppo poco appetibile per gli stessi ma molto per i più piccoli e la famiglia. Ciò dipende dal target che si intende di raggiungere. Woder World pensa ad attrazioni con una importante tematizzazione che però dia valore all'attrazione stessa e non sia semplice espediente di estetica, ma parte integrante dell'emozione che si desidera di rendere. Ciò ovviamente dipende dalla decisione di "come e quanto" investire risorse economiche.
Messaggio Da Mira84
#301859
Mallory ha scritto:Per usare una terminologia cara a questo forum, da che parte penderà la bilancia di Wonder World? Magia o Adrenalina? Ovvero: più cura delle scenografie e proposta di attrazioni per tutta la famiglia oppure più attrazioni thrill nuove e competitive al livello europeo dirette ai giovani e agli amanti del brivido?
Vietato rispondere "tutte e due". No, sul serio, vietatissimo :-)

Grazie.

Visto mallory, che avevo detto? Giusto mix=giusto connubio! :P
Messaggio Da Mira84
#301861
wonderworldpark ha scritto:
Mira84 ha scritto:
Mallory ha scritto:Per usare una terminologia cara a questo forum, da che parte penderà la bilancia di Wonder World? Magia o Adrenalina? Ovvero: più cura delle scenografie e proposta di attrazioni per tutta la famiglia oppure più attrazioni thrill nuove e competitive al livello europeo dirette ai giovani e agli amanti del brivido?
Vietato rispondere "tutte e due". No, sul serio, vietatissimo :-)

Grazie.

Secondo me sarà un giusto mix! :P

Non dirò "tutte e due", ma il giusto connubio. Come voi tutti sapete, un Parco Divertimenti decide di investire più su qualcosa piuttosto che su un'altra rispetto alla famosa "domanda" cui si parlava precedentemente. Un Parco di sole attrazioni risulterebbe freddo e distaccato, come i famosi Six Flags in America, senza avanzare critica alcuna ovviamente ma sarebbe all'altezza dell'aspettativa giovanile e amanti dell'adrenalina, un Parco di grande risultanza scenografica d'altra parte, risulterebbe troppo poco appetibile per gli stessi ma molto per i più piccoli e la famiglia. Ciò dipende dal target che si intende di raggiungere. Woder World pensa ad attrazioni con una importante tematizzazione che però dia valore all'attrazione stessa e non sia semplice espediente di estetica, ma parte integrante dell'emozione che si desidera di rendere. Ciò ovviamente dipende dalla decisione di "come e quanto" investire risorse economiche.


insomma, più tipo Gardaland che Mirabilandia, magia e adrenalina in misura più o meno simile
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Messaggio Da Hermy
#301862 Mira84 per L'ULTIMA VOLTA non fare doppi messaggi. Stai diventando illeggibile ! Grazie
Messaggio Da Mira84
#301863
Hermy ha scritto:Mira84 per L'ULTIMA VOLTA non fare doppi messaggi. Stai diventando illeggibile ! Grazie

scusa! :)
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Messaggio Da peppe2994
#301864 Il giusto mix è sempre la soluzione migliore qualora per la parte adrenalinica si punti su attrazioni innovative e non presenti sul territorio nazionale. Qualora invece ci si collochi nella media con nulla di troppo spinto non si otterrebbe il giusto connubio.
Messaggio Da Mira84
#301867
peppe2994 ha scritto:Il giusto mix è sempre la soluzione migliore qualora per la parte adrenalinica si punti su attrazioni innovative e non presenti sul territorio nazionale. Qualora invece ci si collochi nella media con nulla di troppo spinto non si otterrebbe il giusto connubio.

Se anche non si puntasse su attrazioni innovative, ma si facesse qualcosa di analogo a Ispeed o Raptor, direi che sarebbe comunque una buonissima cosa...
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Messaggio Da Maite-nageur
#301893 Sono contento che ci siano progettisti e persone che hanno l'ambizione di portare i loro sogni il più alto possibile, ma rimango scettico circa la realizzazione di un tale progetto senza una fonte precisa e fidabile di finanziamento.
Mi fa pensare a progetti come Spyland che dopo tanti anni di ricerca, a caccia di investitori, mentre il progetto era stato sviluppato da un lungo periodo di tempo (artworks & masterplan) sono ancora sempre in stand-by.
La seconda cosa che mi incuriosisce è la reazione dagli ambientalisti, che non sono convenienti in questa zona, è una realtà che, se il finanziamento risulta essere trovato, devè essere presa in considerazione, hanno già dimostrato in passato che si po fare affidamento su di loro per far deragliare alcuni progetti (Mediapolis, dove tutto era pronto per la sua realizzazione : terreni, masterplan, finanze, accordo regionale ecc ... e anche il progetto Motor City).
Ti chiedò questa domanda, Andrea, se permette che ti chiamo così (tanto sono molto più anziano di te :? , avete mai pensato a questo pericoloso ostacolo ?
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Messaggio Da wonderworldpark
#301921
Maite-nageur ha scritto:Sono contento che ci siano progettisti e persone che hanno l'ambizione di portare i loro sogni il più alto possibile, ma rimango scettico circa la realizzazione di un tale progetto senza una fonte precisa e fidabile di finanziamento.
Mi fa pensare a progetti come Spyland che dopo tanti anni di ricerca, a caccia di investitori, mentre il progetto era stato sviluppato da un lungo periodo di tempo (artworks & masterplan) sono ancora sempre in stand-by.
La seconda cosa che mi incuriosisce è la reazione dagli ambientalisti, che non sono convenienti in questa zona, è una realtà che, se il finanziamento risulta essere trovato, devè essere presa in considerazione, hanno già dimostrato in passato che si po fare affidamento su di loro per far deragliare alcuni progetti (Mediapolis, dove tutto era pronto per la sua realizzazione : terreni, masterplan, finanze, accordo regionale ecc ... e anche il progetto Motor City).
Ti chiedò questa domanda, Andrea, se permette che ti chiamo così (tanto sono molto più anziano di te :? , avete mai pensato a questo pericoloso ostacolo ?

Dammi pure del tu.
Tutti i progetti, come quelli che ho avuto opportunità di seguire o per personale conoscenza, hanno uno specifico iter burocratico da seguire. Oltre che una corretta progettualità in termini urbanistico-architettonici che risponda a particolari Normative e Leggi, si DEVE tenere conto che si sta inserendo una struttura, qualsiasi essa sia, anche una semplice abitazione, in uno specifico contesto. Non pensare di "cambiare" direttamente o indirettamente questo contesto sarebbe folle, specialmente se questo ne risenta negativamente. Negli iter di cui parlavo, come dimostrato troppo spesso dalla cronaca, non si tiene conto di questo. Gli Ambientalisti, o i fondamentali studi di VIA e VAS (Impatto Ambientale) sono e saranno parte integrante del progetto Preliminare ed Esecutivo di Wonder World, specialmente in un territorio come quello dell'Agro Pontino. Rispondendoti, non è un "pericoloso ostacolo" ma un elemento progettuale essenziale.