- sab ago 16, 2008 4:10 am
#127335
E rieccomi sul forum dopo il classico rapimento alieno
.
Innanzitutto un CIAO enorme a tutti i personaggi vecchi e nuovi che non mi sentono da un secolo!
Sono tornato settimana scorsa da una divertentissima vacanzuola di qualche giorno coi miei in zona Parigi con annessi Parc Asterix e Disneyland Resort Paris e apro subito il topic-papiro con la sintesi del viaggio e relativi commenti, opinioni, insulti (
) e foto, ovviamente. Il titolo del topic è mooolto ironico, e due righe sotto si capisce subito perchè. Ma partiamo subito con la parte peggiore
Parc Asterix:
Immaginatevi di giocare a RollerCoaster Tycoon, costruite un bel parchetto e le relative attrazioni, aprite tutto e i visitatori accorrono ma NON VOLETE metterci i meccanici perchè costano troppo. Poco dopo ovviamente non funziona più un becco di niente e il visitatore può anche cercare la panchina all'ombra. Ecco, questo è il Parc Asterix
A fine giornata le attrazioni non funzionanti erano più o meno sei, qualcuna chiusa dalla mattina e qualcuna nel pomeriggio, e non tutte per problemi tecnici. Il danno però è che al Parc Asterix le attrazioni, una volta che venivano chiuse, era molto difficile che venissero riaperte continuativamente e quindi per farle ci sarebbe stato bisogno di "appostamenti" anche di più di un'ora davanti all'entrata della coda, e questo non esiste proprio.
E le attrazioni chiuse non è che fossero giostrine: il Goudurix (un Vekoma dell'89 che mi sta particolarmente simpatico) e il Log flume sono tra le attrazioni maggiori del parco ed erano più o meno inagibili: il primo avrà compiuto il suo tracciato quattro volte in otto ore; lo aprivano per 5 minuti, entravano quattro tapini e subito dopo era di nuovo chiuso, rimanendo tale almeno per le successive due ore. Chi ha provato il Top Thrill Dragster ha un'idea quasi chiara della cosa ma il Goudurix era peggio; più volte lungo la giornata, vedendolo funzionare, abbiamo corso per riuscire a infiltrarci in coda ma era sempre troppo tardi e salutavi allegramente la gente a bordo. Questo è l'esempio più eclatante del Parc Asterix.
Per continuare, la mattina appena arriviamo facciamo qualche minuto in coda al Vol d'Icare (coasterino family vecchiotto e catorcioso) e si blocca. Fanno uscire tutti. Idra, attrazione in stile polipo da Lunapark, è chiusa dalla mattina per tutto il giorno. Un'altra attrazione con barche in stile africano ma non in stile Tunga, anche lei mai aperta. Il Log Flume per fortuna riusciamo a farlo la mattina: nel pomeriggio ci passiamo davanti e ci accorgiamo che l'hanno prosciugato. Anche quello chiuso. Non mi dire. E si era bloccato anche qualcos'altro ma per ricordarti tutto dovevi prendere appunti.
Insomma, davanti ad un'attrazione su quattro dell'efficientissimo Parc Asterix trovavi l'addetto con sorriso o il cartello ad informarti che l'attrazione era "chiusa a tempo indeterminato per problemi tecnici, vi ringraziamo per la comprensione". Al terzo o quarto tentativo fallito per salire sull'infame Goudurix decido di andare a protestare all'accoglienza clienti perchè sono a dir poco inc****to nero e la tizia, sui 35-40 e simpatica come una statua di marmo, risponde che le attrazioni hanno dei problemi tecnici e ci sono persone sul posto che ci stanno lavorando. Io però al Goudurix di persone che ci lavoravano, a parte la mattina presto durante il primo guasto, non ne ho mai viste, se escludiamo le ragazze che pulivano il pavimento. In seguito ho notato sporadicamente due tizi dalla flemma disarmante e l'impressione che mi davano è che s'intendessero della meccanica dell'attrazione meno di quanto io m'intenda di soap opera. La tizia tra l'altro, poco prima che le chiedessi come mai solo in quel parco succede che alla stessa ora ci siano cinque attrazioni non funzionanti, ci racconta che le stesse attrazioni possono subire guasti perchè il loro funzionamento è di tipo meccanico, prendendoci per totali imbecilli.
Col Goudurix a fine giornata ho rinunciato e non l'ho fatto, ma anche gli altri coaster del parco sembravano funzionare per miracolo; inoltre in ogni coaster c'era almeno un treno con diversi posti inaccessibili, con le protezioni legate.
Adesso, a parte il fatto che di persone che si occupavano delle attrazioni guaste non mi sembra di averne viste lungo la giornata a parte i "tecnici" di cui sopra, io dico che se i malfunzionamenti sono così tanti l'unica spiegazione è che la manutenzione sia meno di zero e che la gestione se ne freghi totalmente. Una volta che la gente paga il biglietto, attrazioni e visitatori possono anche marcire, e non fanno il minimo sforzo per nasconderlo. Le attrazioni sono bellamente lasciate al loro degrado, altrimenti non si spiegano i numerosi sedili bloccati sui coaster, le 5-6 attrazioni inagibili simultaneamente, i rumori che fanno i coaster mentre vanno, e via dicendo. Intendiamoci, il guasto momentaneo o, nella peggiore delle ipotesi, un'attrazione chiusa per tutto il giorno possono starci, ma chissà perchè una situazione come quella del Parc Asterix io non l'ho mai vista nè a Disneyland, nè ad Europa Park, nè a Gardaland e nemmeno a Port Aventura. Senza contare che la maggior parte dei parchi, se è facile che una data attrazione non funzioni per una giornata intera, di solito mette un avviso all'entrata. Rabbrividisco se penso a cosa farebbe la gentaglia che gestisce il Parc Asterix con in mano un parco come Disneyland o Europa Park. Anzi, chissà se sanno che esistono dei parchi come Il Six Flags Great Adventure in cui ci sono dieci e passa coaster tutti operativi. Con una gestione del genere non funzionerebbe nemmeno un lunapark grande la metà dell'Idroscalo. Ed è un peccato perchè il Parc Asterix non sarebbe niente male.
Ok, ora basta con gli improperi. A parte il Goudurix, le attrazioni che ci interessavano le abbiamo fatte e la giornata è stata comunque piacevole. Non ci sono attrazioni particolarmente degne di nota ma quelle presenti sono divertenti, a volte originali, e la tematizzazione in giro per il parco non manca; come parco in sè lo collocherei più o meno all'altezza di Gardaland, anche se mancano Dark ride degne di questo nome (e soprattutto a Gardaland le attrazioni funzionano
).
Attrazioni principali:
- Tonnerre de Zeus: Un wooden vecchio stampo che sa il fatto suo. Ci sono G laterali fastidiosissime e in quanto a scossoni non scherza (anche se molto meno di Sierra Tonante), ma anche diversi camelback e varie curve, è parecchio lungo e nella sua categoria è un coaster che rende.
- Menhir Express: Il miglior Log Flume che abbia fatto. Con rapide lungo il percorso, una salitina su binario simile a un coaster che ti sorprende dopo la prima drop e molta acqua anche se non ti lavi apposta. Veramente carino.
- Oxygenarium: Altra attrazione acquatica, stavolta su gommoni rotondi da sei persone ciascuno, ma più morbidi di quelli classici, che scendono assieme all'acqua su una pista con diverse curve simile ad uno scivolo da Acqua park. Attrazione molto godibile e piuttosto originale sia per concezione che per tematizzazione.
- Goudurix: L'avevo fatto sette anni fa e nonostante la sua fama non lo avevo trovato così spaccaossa come dicono, anche se all'epoca non avevo provato niente di meglio, e con gli anni i Vekoma peggiorano. Nonostante il coaster in sè sia sconquassante e poco divertente, mi piace un sacco per originalità ed estetica.
- La Trace Du Hourra: Un bob della Mack, quindi nulla di che, risollevato da tematizzazione e posizione (rocce, lago e vegetazione contribuiscono a fargli fare la sua figura). Per il resto, certi tratti sono inutili e certe curve rendono. Più liscio di diversi altri esponenti del suo genere.
- Le Defi De Cèsar: Una Madhouse con un senso! Dopo Hex di Alton Towers forse è la miglior Mahhouse d'Europa (nel mio caso, la seconda Madhouse utile che abbia fatto). Il primo pre-show è troppo simpatico e l'idea è originale. -Spoiler- Ti fanno rapidamente una foto in una stanza e in quella dopo ci sono le facce dei guest fotografati visualizzate in uno schermo sulle sagome in stile cartoon dei guerrieri romani (che sarebbero gli stessi visitatori) che marciano verso la battaglia, e le cui posture naturalmente ti fanno scompisciare. La Madhouse vera e propria è tematizzata come l'interno dello scafo di un vascello ed è dotata di schermi sulle pareti che fungono da finestre. Le oscillazioni rappresentano un ribaltamento della nave, durante il quale vedi il fondale marino attraverso i video-finestra. Per una Madhouse è veramente un'idea azzeccata.
- Transdemonium: In genere mi piacciono le Dark ride coi mostri ma questa è inutile. Ghostville è molto più tematizzata e non c'è una scena originale, quasi non ci sono Animatronic ma in compenso ci sono diverse sagome piatte; all'inizio, anzi, ti trovi spesso al buio totale. Attrazione che si adatta appieno alla politica del parco "manda avanti la baracca senza spendere un centesimo".
Ok, per adesso è tutto. Nel complesso le attrazioni e il parco sono di buon livello ma il mio invito a TheParks rimane quello di boicottare spietatamente questo parco e di non dargli un soldo. Tra l'altro i 39 euro del biglietto non sono pochi; a chi deve andarci prossimamente rinnovo il mio consiglio di fiondarsi subito alle attrazioni che interessano finchè funzionano e di non dare mai per scontata la loro operatività.
E finisce qua il primo papiro, grandissimi se mi avete letto fin qui !
Nel prossimi post arrivano un po' di fotazze e il commento mooolto più positivo dul DLRP. Ciao!

Innanzitutto un CIAO enorme a tutti i personaggi vecchi e nuovi che non mi sentono da un secolo!
Sono tornato settimana scorsa da una divertentissima vacanzuola di qualche giorno coi miei in zona Parigi con annessi Parc Asterix e Disneyland Resort Paris e apro subito il topic-papiro con la sintesi del viaggio e relativi commenti, opinioni, insulti (


Parc Asterix:
Immaginatevi di giocare a RollerCoaster Tycoon, costruite un bel parchetto e le relative attrazioni, aprite tutto e i visitatori accorrono ma NON VOLETE metterci i meccanici perchè costano troppo. Poco dopo ovviamente non funziona più un becco di niente e il visitatore può anche cercare la panchina all'ombra. Ecco, questo è il Parc Asterix

A fine giornata le attrazioni non funzionanti erano più o meno sei, qualcuna chiusa dalla mattina e qualcuna nel pomeriggio, e non tutte per problemi tecnici. Il danno però è che al Parc Asterix le attrazioni, una volta che venivano chiuse, era molto difficile che venissero riaperte continuativamente e quindi per farle ci sarebbe stato bisogno di "appostamenti" anche di più di un'ora davanti all'entrata della coda, e questo non esiste proprio.
E le attrazioni chiuse non è che fossero giostrine: il Goudurix (un Vekoma dell'89 che mi sta particolarmente simpatico) e il Log flume sono tra le attrazioni maggiori del parco ed erano più o meno inagibili: il primo avrà compiuto il suo tracciato quattro volte in otto ore; lo aprivano per 5 minuti, entravano quattro tapini e subito dopo era di nuovo chiuso, rimanendo tale almeno per le successive due ore. Chi ha provato il Top Thrill Dragster ha un'idea quasi chiara della cosa ma il Goudurix era peggio; più volte lungo la giornata, vedendolo funzionare, abbiamo corso per riuscire a infiltrarci in coda ma era sempre troppo tardi e salutavi allegramente la gente a bordo. Questo è l'esempio più eclatante del Parc Asterix.
Per continuare, la mattina appena arriviamo facciamo qualche minuto in coda al Vol d'Icare (coasterino family vecchiotto e catorcioso) e si blocca. Fanno uscire tutti. Idra, attrazione in stile polipo da Lunapark, è chiusa dalla mattina per tutto il giorno. Un'altra attrazione con barche in stile africano ma non in stile Tunga, anche lei mai aperta. Il Log Flume per fortuna riusciamo a farlo la mattina: nel pomeriggio ci passiamo davanti e ci accorgiamo che l'hanno prosciugato. Anche quello chiuso. Non mi dire. E si era bloccato anche qualcos'altro ma per ricordarti tutto dovevi prendere appunti.
Insomma, davanti ad un'attrazione su quattro dell'efficientissimo Parc Asterix trovavi l'addetto con sorriso o il cartello ad informarti che l'attrazione era "chiusa a tempo indeterminato per problemi tecnici, vi ringraziamo per la comprensione". Al terzo o quarto tentativo fallito per salire sull'infame Goudurix decido di andare a protestare all'accoglienza clienti perchè sono a dir poco inc****to nero e la tizia, sui 35-40 e simpatica come una statua di marmo, risponde che le attrazioni hanno dei problemi tecnici e ci sono persone sul posto che ci stanno lavorando. Io però al Goudurix di persone che ci lavoravano, a parte la mattina presto durante il primo guasto, non ne ho mai viste, se escludiamo le ragazze che pulivano il pavimento. In seguito ho notato sporadicamente due tizi dalla flemma disarmante e l'impressione che mi davano è che s'intendessero della meccanica dell'attrazione meno di quanto io m'intenda di soap opera. La tizia tra l'altro, poco prima che le chiedessi come mai solo in quel parco succede che alla stessa ora ci siano cinque attrazioni non funzionanti, ci racconta che le stesse attrazioni possono subire guasti perchè il loro funzionamento è di tipo meccanico, prendendoci per totali imbecilli.
Col Goudurix a fine giornata ho rinunciato e non l'ho fatto, ma anche gli altri coaster del parco sembravano funzionare per miracolo; inoltre in ogni coaster c'era almeno un treno con diversi posti inaccessibili, con le protezioni legate.
Adesso, a parte il fatto che di persone che si occupavano delle attrazioni guaste non mi sembra di averne viste lungo la giornata a parte i "tecnici" di cui sopra, io dico che se i malfunzionamenti sono così tanti l'unica spiegazione è che la manutenzione sia meno di zero e che la gestione se ne freghi totalmente. Una volta che la gente paga il biglietto, attrazioni e visitatori possono anche marcire, e non fanno il minimo sforzo per nasconderlo. Le attrazioni sono bellamente lasciate al loro degrado, altrimenti non si spiegano i numerosi sedili bloccati sui coaster, le 5-6 attrazioni inagibili simultaneamente, i rumori che fanno i coaster mentre vanno, e via dicendo. Intendiamoci, il guasto momentaneo o, nella peggiore delle ipotesi, un'attrazione chiusa per tutto il giorno possono starci, ma chissà perchè una situazione come quella del Parc Asterix io non l'ho mai vista nè a Disneyland, nè ad Europa Park, nè a Gardaland e nemmeno a Port Aventura. Senza contare che la maggior parte dei parchi, se è facile che una data attrazione non funzioni per una giornata intera, di solito mette un avviso all'entrata. Rabbrividisco se penso a cosa farebbe la gentaglia che gestisce il Parc Asterix con in mano un parco come Disneyland o Europa Park. Anzi, chissà se sanno che esistono dei parchi come Il Six Flags Great Adventure in cui ci sono dieci e passa coaster tutti operativi. Con una gestione del genere non funzionerebbe nemmeno un lunapark grande la metà dell'Idroscalo. Ed è un peccato perchè il Parc Asterix non sarebbe niente male.
Ok, ora basta con gli improperi. A parte il Goudurix, le attrazioni che ci interessavano le abbiamo fatte e la giornata è stata comunque piacevole. Non ci sono attrazioni particolarmente degne di nota ma quelle presenti sono divertenti, a volte originali, e la tematizzazione in giro per il parco non manca; come parco in sè lo collocherei più o meno all'altezza di Gardaland, anche se mancano Dark ride degne di questo nome (e soprattutto a Gardaland le attrazioni funzionano

Attrazioni principali:
- Tonnerre de Zeus: Un wooden vecchio stampo che sa il fatto suo. Ci sono G laterali fastidiosissime e in quanto a scossoni non scherza (anche se molto meno di Sierra Tonante), ma anche diversi camelback e varie curve, è parecchio lungo e nella sua categoria è un coaster che rende.
- Menhir Express: Il miglior Log Flume che abbia fatto. Con rapide lungo il percorso, una salitina su binario simile a un coaster che ti sorprende dopo la prima drop e molta acqua anche se non ti lavi apposta. Veramente carino.
- Oxygenarium: Altra attrazione acquatica, stavolta su gommoni rotondi da sei persone ciascuno, ma più morbidi di quelli classici, che scendono assieme all'acqua su una pista con diverse curve simile ad uno scivolo da Acqua park. Attrazione molto godibile e piuttosto originale sia per concezione che per tematizzazione.
- Goudurix: L'avevo fatto sette anni fa e nonostante la sua fama non lo avevo trovato così spaccaossa come dicono, anche se all'epoca non avevo provato niente di meglio, e con gli anni i Vekoma peggiorano. Nonostante il coaster in sè sia sconquassante e poco divertente, mi piace un sacco per originalità ed estetica.
- La Trace Du Hourra: Un bob della Mack, quindi nulla di che, risollevato da tematizzazione e posizione (rocce, lago e vegetazione contribuiscono a fargli fare la sua figura). Per il resto, certi tratti sono inutili e certe curve rendono. Più liscio di diversi altri esponenti del suo genere.
- Le Defi De Cèsar: Una Madhouse con un senso! Dopo Hex di Alton Towers forse è la miglior Mahhouse d'Europa (nel mio caso, la seconda Madhouse utile che abbia fatto). Il primo pre-show è troppo simpatico e l'idea è originale. -Spoiler- Ti fanno rapidamente una foto in una stanza e in quella dopo ci sono le facce dei guest fotografati visualizzate in uno schermo sulle sagome in stile cartoon dei guerrieri romani (che sarebbero gli stessi visitatori) che marciano verso la battaglia, e le cui posture naturalmente ti fanno scompisciare. La Madhouse vera e propria è tematizzata come l'interno dello scafo di un vascello ed è dotata di schermi sulle pareti che fungono da finestre. Le oscillazioni rappresentano un ribaltamento della nave, durante il quale vedi il fondale marino attraverso i video-finestra. Per una Madhouse è veramente un'idea azzeccata.
- Transdemonium: In genere mi piacciono le Dark ride coi mostri ma questa è inutile. Ghostville è molto più tematizzata e non c'è una scena originale, quasi non ci sono Animatronic ma in compenso ci sono diverse sagome piatte; all'inizio, anzi, ti trovi spesso al buio totale. Attrazione che si adatta appieno alla politica del parco "manda avanti la baracca senza spendere un centesimo".
Ok, per adesso è tutto. Nel complesso le attrazioni e il parco sono di buon livello ma il mio invito a TheParks rimane quello di boicottare spietatamente questo parco e di non dargli un soldo. Tra l'altro i 39 euro del biglietto non sono pochi; a chi deve andarci prossimamente rinnovo il mio consiglio di fiondarsi subito alle attrazioni che interessano finchè funzionano e di non dare mai per scontata la loro operatività.
E finisce qua il primo papiro, grandissimi se mi avete letto fin qui !


Nel prossimi post arrivano un po' di fotazze e il commento mooolto più positivo dul DLRP. Ciao!