- lun ott 16, 2017 11:10 am
#353922
Alla fine sono solo 6 km dalla strada di scorrimento, piano piano in camion non è un problema.
Il parco è in mezzo alla campagna, raggiungibile solo da strade provinciali, che da quando non esistono più le province sono abbandonate.
Chiedono a tutti la provenienza geografica. Intanto c'è molta presenza di turisti italiani e dall'estero, presumo ci sia una fortissima componente di visitatori che vengono da più lontano. Il discorso mezzo pubblico, non penso sia di grande utilità, perché a meno di non stare a Catania, non ci sarebbe altro bacino d'utenza. Non ci sarebbero neanche i tempi tecnici per spostamenti più lunghi con mezzo pubblico, considerato che dalla stazione di Catania, ci sono 40 minuti di strada...
Ad esempio, il parco è comune di Belpasso sulla carta, ma in pratica a meno di non soggiornarci, nessuno passerà mai da Belpasso. Per andare al parco non si passa per sbaglio da nessun paese, il che rende impossibile anche l'utilizzo di un mezzo pubblico con fermate intermedie.
Per quanto riguarda l'andamento del parco, gli investimenti sono stati costanti. Con gli ultimi due acquascivoli la spesa è stata superiore ai 2 milioni di euro.
Dal 2012 il parco è in continua crescita in termini di fatturato (tranne il 2015 chiaramente, con il crollo del viadotto). Nel 2016 per la prima volta hanno superato i 10 milioni (10,76 mil.)
Prima di costruire il themepark, fecero i calcoli. C'era sostenibilità già con 300.000 presenze, attualmente siamo al doppio.