Re: Rainbow Magicland e la comunicazione
Inviato: sab ago 11, 2012 1:32 pm
Mi avevo tuttavia promesso di scrivere più nulla su RML, mah…
Trovo tutta questa discussione completamente sterile, nessuno delle due parti (“pro„ e “contro„) non vuole ammettere le argomentazioni. La visita di 100.000 persone in 5 giorni cè stato, ma a quale tariffa ? : 10€ e con un evento nettamente più degno di un parco a temi che le “sagra dei faggioli„ proposte finora dalla direzione (mi ricordo ancorà della ironica sagra del baccalà proposto ad una certa epoca in occasione dei balbettamenti del cantiere - gli anziani di theParks se ricorderanno).
rilevato a l'epoca da Phantom, erà degno di un oracolo dell'Antichità
Il problema di base di questo parco è il prezzo d'entrata pieno (è il prezzo di riferimento per qualsiasi ospite lambda) è troppo elevato rispetto all'offerta proposta. È una degli errori strategici principali del parco perché non può più fare retromarcia a questo livello della situazione, altrimenti per colpi di promozioni complicate (vedere tutta la serie di buoni di sconto – RML trova il suo conto con “un return„ sugli sui acquisti dei prodotti dei suoi partner commerciali per il parco è con questo ottiene anche un veicolo pubblicitario supplementari). Questa strategia funziona soltanto un certo tempo ed altri parametri influenzeranno l'acquisizione del prodotto, la necessità di questo prodotto, la qualità e la quantità da acquisire, per indurre l'ospite a rendersi conto che il prezzo del biglietto sarà praticamente lo stesso alla fine. La tariffa a 10€ in sera è anche un suicidio a fuoco dolce, dal punto di vista di comunicazione riguardando gli ospiti potenziali (denigrazione del valore globale del parco tra una visita in giorno ed i notturni, ciò sembra indicare una mancanza crudele d'attrazione dal parco in situazione normale, attenzione, ciò non vuole necessariamente dire che la gestione del parco è in difficoltà, ma una strategia di ricerca degli ospiti ai momenti disponibili – in serata nel caso di RML). Ma in questo caso, il parco ha ogni interesse a predispore una strategia di servizio ottimale (ristorante, bar, negozi, piccole animazioni nelle scorciatoie del parco… occorrono fermare questa parata inutile che non somiglia a nulla, non siamo a Disneyland Parigi… Efteling ha messo 50 anni ad organizzare la sua, la prima questo anno …) per compensare la perta di margine sulle entrate e fare aprire il portafoglio dei clienti perché abbiamo bene qui un'industria dello svago e non un'opera filantropica, cosa non fatta molto bene secondo alcune voci.
Per avere rivisitato il parco questa stagione – ma sempre in condizioni ottimali – poco mondo – bello tempo e tutte le attrazioni in funzione, l’ho trovato ben predisposti – pulitissimo – gli spazi verdi ordinati e curati - ma sempre con i difetti primari che aveva perfettamente rilevato Vespe a suo tempo. Mancanza d'atmosfera e l'offerta delle attrazioni, in parte erronea e questo senza possibilità di correzione possibile (Spinning – Mine Train - Madhouse). La clientela locale, soddisfatta inizialmente, si muove e si muoverà sempre di più per andare vedere ciò che c'è daltrove e sarà sempre meno entusiasta di cui dispone a RML, se il parco non investe in futuro – quanto alla clientela straniera, sarà ancora più implacabili e non è il parere positivo nell'insieme di Robb su RML che contraddirà questa percezione (ha trovato Oziris del parco Astérix un coaster pietoso ! Che pensare della sua credibilità adesso, si fa negoziare come critica professionale sulla "cultura" dei parchi di intrattenimenti). Non sono nanche i « 9 spettacoli » proposti – cioè quasi un quarto dell'intrattenimento totale, proporzionalmente mai visto in nessun parco a temi, che sistemerà le cose. Lo spettacolo aiuta a diluire le file, ma non è la panacea, sono le attrazioni che attirano gli ospiti… RML lo sa perfettamente e sa che deve fare in futuro, ma tutto è sotto condizioni monetarie ed è di questo che il parco di Valmontone soffre dai primi colpi di matita realizzata da Valerio Mazzoli nell lontano inizio degli anni 2000… criticare è così facile, convincere investitori, trovare le centinaia di milioni per realizzare tale progetto è molto differentemente, più complicato, occorre associare l'aspetto passionale a quello razionale di redditività e di profitto per attirare i finanziatori senza i quali impossibile di montare il piu piccolo maneggio.
Purtroppo troppo poco nel caso di RML (ancora felici che c'ha stato la Rainbow sù certi aspetti). Tutte le gestioni possono essere rimesse in questione ma senza munizioni non si parte in guerra. È per questo che ritengo di lasciare la chiesa in mezzo al villaggio, aspettare e sperare nel futuro e sono certo che le persone che criticano il parco, lo fanno per spirito di rammarico nei confronti delle speranze messi nella realizzazione epica di questo parco dove le attese erano troppo grandi rispetto ai diversi progetti presentati. L'installazione di un parco intero non è una cosa fuori norme, tranne su RCT, e comè siamo tutti esperti in materia e sappiamo tutti perfettamente meglio ciò che occorreva fare al posto di cosè stato realizzato e senza mettere il centesimo della nostra tasca…
Ah sì, occorre fermarsi di criticare il parcheggio e del suo prezzo, è il migliore che esiste in Europa, occorre vedere i prezzi praticati in Europa (eccetto la Germania – stesso livello che RML) e la qualità di parcheggio del vostro veicolo.
P.S. per Hermy : non colpirmi per i difetti d'italiano che ho commesso, non sono un centro di comunicazione ufficiale
Amen
Trovo tutta questa discussione completamente sterile, nessuno delle due parti (“pro„ e “contro„) non vuole ammettere le argomentazioni. La visita di 100.000 persone in 5 giorni cè stato, ma a quale tariffa ? : 10€ e con un evento nettamente più degno di un parco a temi che le “sagra dei faggioli„ proposte finora dalla direzione (mi ricordo ancorà della ironica sagra del baccalà proposto ad una certa epoca in occasione dei balbettamenti del cantiere - gli anziani di theParks se ricorderanno).
rilevato a l'epoca da Phantom, erà degno di un oracolo dell'Antichità
Il problema di base di questo parco è il prezzo d'entrata pieno (è il prezzo di riferimento per qualsiasi ospite lambda) è troppo elevato rispetto all'offerta proposta. È una degli errori strategici principali del parco perché non può più fare retromarcia a questo livello della situazione, altrimenti per colpi di promozioni complicate (vedere tutta la serie di buoni di sconto – RML trova il suo conto con “un return„ sugli sui acquisti dei prodotti dei suoi partner commerciali per il parco è con questo ottiene anche un veicolo pubblicitario supplementari). Questa strategia funziona soltanto un certo tempo ed altri parametri influenzeranno l'acquisizione del prodotto, la necessità di questo prodotto, la qualità e la quantità da acquisire, per indurre l'ospite a rendersi conto che il prezzo del biglietto sarà praticamente lo stesso alla fine. La tariffa a 10€ in sera è anche un suicidio a fuoco dolce, dal punto di vista di comunicazione riguardando gli ospiti potenziali (denigrazione del valore globale del parco tra una visita in giorno ed i notturni, ciò sembra indicare una mancanza crudele d'attrazione dal parco in situazione normale, attenzione, ciò non vuole necessariamente dire che la gestione del parco è in difficoltà, ma una strategia di ricerca degli ospiti ai momenti disponibili – in serata nel caso di RML). Ma in questo caso, il parco ha ogni interesse a predispore una strategia di servizio ottimale (ristorante, bar, negozi, piccole animazioni nelle scorciatoie del parco… occorrono fermare questa parata inutile che non somiglia a nulla, non siamo a Disneyland Parigi… Efteling ha messo 50 anni ad organizzare la sua, la prima questo anno …) per compensare la perta di margine sulle entrate e fare aprire il portafoglio dei clienti perché abbiamo bene qui un'industria dello svago e non un'opera filantropica, cosa non fatta molto bene secondo alcune voci.
Per avere rivisitato il parco questa stagione – ma sempre in condizioni ottimali – poco mondo – bello tempo e tutte le attrazioni in funzione, l’ho trovato ben predisposti – pulitissimo – gli spazi verdi ordinati e curati - ma sempre con i difetti primari che aveva perfettamente rilevato Vespe a suo tempo. Mancanza d'atmosfera e l'offerta delle attrazioni, in parte erronea e questo senza possibilità di correzione possibile (Spinning – Mine Train - Madhouse). La clientela locale, soddisfatta inizialmente, si muove e si muoverà sempre di più per andare vedere ciò che c'è daltrove e sarà sempre meno entusiasta di cui dispone a RML, se il parco non investe in futuro – quanto alla clientela straniera, sarà ancora più implacabili e non è il parere positivo nell'insieme di Robb su RML che contraddirà questa percezione (ha trovato Oziris del parco Astérix un coaster pietoso ! Che pensare della sua credibilità adesso, si fa negoziare come critica professionale sulla "cultura" dei parchi di intrattenimenti). Non sono nanche i « 9 spettacoli » proposti – cioè quasi un quarto dell'intrattenimento totale, proporzionalmente mai visto in nessun parco a temi, che sistemerà le cose. Lo spettacolo aiuta a diluire le file, ma non è la panacea, sono le attrazioni che attirano gli ospiti… RML lo sa perfettamente e sa che deve fare in futuro, ma tutto è sotto condizioni monetarie ed è di questo che il parco di Valmontone soffre dai primi colpi di matita realizzata da Valerio Mazzoli nell lontano inizio degli anni 2000… criticare è così facile, convincere investitori, trovare le centinaia di milioni per realizzare tale progetto è molto differentemente, più complicato, occorre associare l'aspetto passionale a quello razionale di redditività e di profitto per attirare i finanziatori senza i quali impossibile di montare il piu piccolo maneggio.
Purtroppo troppo poco nel caso di RML (ancora felici che c'ha stato la Rainbow sù certi aspetti). Tutte le gestioni possono essere rimesse in questione ma senza munizioni non si parte in guerra. È per questo che ritengo di lasciare la chiesa in mezzo al villaggio, aspettare e sperare nel futuro e sono certo che le persone che criticano il parco, lo fanno per spirito di rammarico nei confronti delle speranze messi nella realizzazione epica di questo parco dove le attese erano troppo grandi rispetto ai diversi progetti presentati. L'installazione di un parco intero non è una cosa fuori norme, tranne su RCT, e comè siamo tutti esperti in materia e sappiamo tutti perfettamente meglio ciò che occorreva fare al posto di cosè stato realizzato e senza mettere il centesimo della nostra tasca…
Ah sì, occorre fermarsi di criticare il parcheggio e del suo prezzo, è il migliore che esiste in Europa, occorre vedere i prezzi praticati in Europa (eccetto la Germania – stesso livello che RML) e la qualità di parcheggio del vostro veicolo.
P.S. per Hermy : non colpirmi per i difetti d'italiano che ho commesso, non sono un centro di comunicazione ufficiale
Amen