il katun avvolto dalla nebbia .
qui si vede bene la ruggine
non hanno ancora verniciato i binari .
zero g
i seggiolini , l'anno scorso li avevano avvolti con una pellicola trasparente.
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- ven dic 29, 2006 6:40 pm
#339729
ciao ragazzi oggi pomeriggio ero al mc drive di mira a fare l'abbonamento per mira , poi ho colto l'occasione per fare un po' di foto al katun in letargo
il katun avvolto dalla nebbia .
qui si vede bene la ruggine non hanno ancora verniciato i binari .
zero g
i seggiolini , l'anno scorso li avevano avvolti con una pellicola trasparente.
il katun avvolto dalla nebbia .
qui si vede bene la ruggine
non hanno ancora verniciato i binari .
zero g
i seggiolini , l'anno scorso li avevano avvolti con una pellicola trasparente.
- ven dic 29, 2006 9:04 pm
#339735
Hmmm katun grigio.... hm....
mah.... meglio blu scuro...
rafaic ha scritto:a fine stagione si sentivano le solite voci che dicevano che avrebbero riverniciato i binari di colore grigio , comunque hanno ancora tempo per farlo . speriamo
Hmmm katun grigio.... hm....
mah.... meglio blu scuro...
- mar gen 02, 2007 3:43 am
#339741
Che dire... ogni volta che vedo l'amico K ho un tonfo al cuore.
Giusto per togliere ogni dubbio, K, al contrario di quello che molti pensano, non si chiama così perchè il suo sia il nome di un periodo di 7200 giorni nel calendario Maya relativo al lungo ciclo, ma perchè egli stesso va ben oltre i limiti di tempo con cui abbiamo solitamente a che fare. E d'altra parte, cosa potrebbero mai significare i due stargate che delimitano il suo percorso al di fuori della stazione, se non essere una metafora non tanto nascosta della sua eternità temporale? Se, poi, lo riverniciano anche, siamo a posto...
Questa tesi è confortata dalla scoperta di alcuni scritti di Dante, databili nel suo periodo di vita a Ravenna (dove c'è la sua tomba), tra i quali spicca un sonetto che riporto nel seguito.
Leggetelo a modo, è sconvolgente che possa rivelare che il vero grande amore del sommo vate non fu né Gemma né Beatrice, ma qualcosa di molto più vicino a Ravenna, appunto.
====
Da affreschi e pavimenti mosaicati
Dante Alighieri (1321)
Da affreschi e pavimenti mosaicati,
che s'abbassan in sull'ora di partir,
via dei sublimi momenti agognati,
gran con pazienza siam rapiti a salir.
Mute d'urla di terrore le membra
son da conica senz'alcun grave più
a tentator d'Eva date, poi sembra
sollievo la frenata, ma ancora giù!
Dall'umido fosso assai ristorati,
a dritta prima trascinati e a manca,
sono i nostri sembianti immortalati,
ma ancora la spiral non pare stanca.
Posta ogni ambascia, dal tempo tornati,
a piedi e mani tesi egli già manca.
====
Avete riconosciuto tutti i riferimenti, ad esempio il tentator d'eva, la conica senz'alcun grave, il fosso umido, i sembianti immortalati, etc.? Praticamente in ogni parola c'è "tutto un mondo intorno"... Sono aperte le interpretazioni...
PS: Ero indeciso se aprire un topic ad hoc, ma poi ho preferito inserirlo qui anche a rischio di non rendere questo gioiellino del dolce stil novo abbastanza visibile
.
Giusto per togliere ogni dubbio, K, al contrario di quello che molti pensano, non si chiama così perchè il suo sia il nome di un periodo di 7200 giorni nel calendario Maya relativo al lungo ciclo, ma perchè egli stesso va ben oltre i limiti di tempo con cui abbiamo solitamente a che fare. E d'altra parte, cosa potrebbero mai significare i due stargate che delimitano il suo percorso al di fuori della stazione, se non essere una metafora non tanto nascosta della sua eternità temporale? Se, poi, lo riverniciano anche, siamo a posto...
Questa tesi è confortata dalla scoperta di alcuni scritti di Dante, databili nel suo periodo di vita a Ravenna (dove c'è la sua tomba), tra i quali spicca un sonetto che riporto nel seguito.
Leggetelo a modo, è sconvolgente che possa rivelare che il vero grande amore del sommo vate non fu né Gemma né Beatrice, ma qualcosa di molto più vicino a Ravenna, appunto.
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Da affreschi e pavimenti mosaicati
Dante Alighieri (1321)
Da affreschi e pavimenti mosaicati,
che s'abbassan in sull'ora di partir,
via dei sublimi momenti agognati,
gran con pazienza siam rapiti a salir.
Mute d'urla di terrore le membra
son da conica senz'alcun grave più
a tentator d'Eva date, poi sembra
sollievo la frenata, ma ancora giù!
Dall'umido fosso assai ristorati,
a dritta prima trascinati e a manca,
sono i nostri sembianti immortalati,
ma ancora la spiral non pare stanca.
Posta ogni ambascia, dal tempo tornati,
a piedi e mani tesi egli già manca.
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Avete riconosciuto tutti i riferimenti, ad esempio il tentator d'eva, la conica senz'alcun grave, il fosso umido, i sembianti immortalati, etc.? Praticamente in ogni parola c'è "tutto un mondo intorno"... Sono aperte le interpretazioni...
PS: Ero indeciso se aprire un topic ad hoc, ma poi ho preferito inserirlo qui anche a rischio di non rendere questo gioiellino del dolce stil novo abbastanza visibile
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Come sono possibili giudizi sintetici a priori?
