- dom set 04, 2016 12:49 am
#345044
E vado con la recensioncina del mio primo parco statunitense. Dico subito quello che ho fatto. Tutti i coaster almeno una volta, tranne Road Runner Railway (vabbè capirai
) e Skull Mountain, quest'ultimo chiuso per i lavori sulla VR che dovrà essere pronta per il periodo di Halloween. Come altre attrazioni ho fatto solo lo Starflyer e Zumanjaro. Pur avendo generalmente file corte ho evitato le altre flat ride non essendo poi così particolarmente attrattive e non volendo perdere tempo. L'unica che avrei voluto fare era Dare Devil Dive, ma 34 dollari per un giro visto che ero da solo mi sembravano francamente eccessivi. Ho saltato anche le due attrazioni acquatiche, il safari nel zoo ed eventuali show. Cercavo i coaster dal SFGA e i coaster ho trovato xD
Inizio subito dal re, El Toro. È stato il coaster a cui ho dedicato più giri, ben 4 di cui 2 in prima e 2 in ultima fila. Complice anche una mattinata con la fila in walk on, dopo aver aspettato 10 minuti che aprisse Kingda Ka mi sono stufato e sono andato dal torello. Ecco, qui mi attacco subito ad una delle critiche più grandi che ho da fare al parco. La pessima viabilità. Possibile che non ci sia un modo per collegare agevolmente El Toro e Kingda Ka? Vabbè, ma torniamo al coaster. Primo giro, prima fila. Neanche il tempo di respirare. Appena parte la lift veloce inizio a chiedermi se non sia stata una cavolata quella di voler iniziare proprio in front row. Effettivamente un senso di panico così fin dalla lift non lo provavo da chissà quanto. Non so se dovuto alle aspettative sul coaster o sul fatto di essere in legno (era solo il mio quarto wooden dopo Sierra Tonante, Stampida e Cyclone. Nulla di vagamente paragonabile quindi). La drop è da pugno nello stomaco, sicuramente la migliore che abbia mai provato. Poi arriva il camel, abbastanza intenso, ma dirò, nulla di sconvolgente. Forse questo può dare un'impressione sbagliata sulla ride, pensando che andando in avanti diminuirà di potenza. E invece già il secondo camel è nettamente più intenso del primo. Ma quando arriva il saltino prima delle varianti, è lì che si viene scaraventati con una forza inaudita. La cosa che non mi sarei mai aspettato poi è che in ultima fila è anche più intenso! E poi vabbè, la serpentina finale è pazzesca. Ammetto di essere riuscito a stare con le mani alzate per solo un giro. La corsa è un po' ruvida, probabilmente si sente il peso dei 10 anni, ma non rovina l'esperienza. Se proprio devo trovare un punto negativo è l'aver tematizzato i treni a "tema" Kia
Voto: 10 e lodeSubito dopo sono andato su Runaway Mine Train. Non c'è molto da dire, è un family coaster ruvidissimo e scomodo, che salva qualche punto solo grazie al tema naturalistico presente. C'è da dire che potrebbe uscirne fuori una ride family di tutto rispetto, i saltini finali danno pure un minimo di airtime (ero in ultima fila). Ma quel tipo di ride dovrebbe scivolare sul velluto, non dare colpi su colpi. Peccato
Voto: 5E da lì non potevo che non passare a Bizarro. Questo, come tutti i coaster a tema DC del parco (tranne i due Batman), presenta una tematizzazione scarsissima e fondamentalmente inutile. È un peccato perché il parco ha degli scorci davvero belli e ben curati e soprattutto il tema DC offre una miriade di possibilità tematiche. Ma tornando al coaster, anche qui non c'è molto da dire. Il tracciato è molto classico, intensità media, c'è qualche spunto carino. Di fatto era il mio primo floorless B&M, ma non è che ci fosse tutta questa differenza.
Voto: 6,5Finalmente Kingda Ka. Dopo la delusione mattutina con l'attesa dell'apertura e conseguente ripiano su El Toro alla fine sono riuscito a trovarlo aperto. C'è da dire che non è stata una giornata felice per il re, visto che per gran parte del pomeriggio è stato di nuovo bloccato, riprendo solo in serata. Perciò sono riuscito a fare soltanto due giri, il primo in prima, il secondo in ultima fila. Anche qui parto dai punti negativi. Si tratta dell'unico coaster del parco in cui non è permesso lasciare niente in stazione. Non che gli altri siano attrezzati e di fatto ci si ritrova a lasciare la roba per terra e sperare che nessuno se la prenda. Ma qui mi hanno riaperto la fila e fatto uscire per andare a lasciare la roba negli armadietti e poi rientrare. Di fatto, per me che ero da solo, significava pagare 1 dollaro a giro. A parte questo c'è poco da recriminare. Fin da quando si esce dalla stazione e si vede quel top hat immenso non si può che rimanere sconvolti. Il lancio è ovviamente il più forte che io abbia mai fatto. Ricordo che anni fa calcolai la spinta necessaria per spingere il treno a quella velocità in quel tempo ed uscì un valore di 1,66G, circa uno 0,3 in più di iSpeed. Ma all'epoca non sapevo che il lancio fosse leggermente in salita, quindi il valore è sicuramente più alto! Un'altra particolarità è che ho avvertito distintamente, a metà lancio, come se ci fosse un'altra accelerata. Si arriva in alto in pochi secondi, non c'è neanche il tempo di respirare e si viene strattonati nella spirale, anche questa potentissima. La drop non da airtime o senso di vuoto ovviamente, ma è comunque una bella botta di adrenalina. Sul camel ho avvertito, almeno in prima fila, un leggerissimo floating. Niente di epocale ovviamente e finisce non appena si toccano i freni, ma male non fa. Concludo dicendo di essere stato richiamato da cast member perché avevo alzato le mani prima della partenza e loro non vedevano il tracciato
Voto: 9,5Zumanjaro è stata la delusione più grande del parco. Procedere lungo la fila e vedere la torre di Kingda Ka avvicinarsi è un'esperienza quasi mistica. Quando si arriva sotto il panico è palpabile. Quando ci si siede e si sente passare per due volte il treno da sopra, con conseguente vibrazione di tutta la struttura, si pensa quasi di voler scendere. Non sono un amante delle torri, è da pochi anni che inizio a farle con "tranquillità", ma nei primi tempi da coastermaniaco erano comunque le attrazioni che mi davano più strizza. E Zumanjaro da questo punto di vista è inarrivabile. La vista sul parco è incredibile, si avverte l'altezza estrema che si raggiunge. Fa ancora più panico girarsi e vedere il binario di Kingda Ka che diventa sempre più verticale. Quando si arriva sopra e si aspettano quei secondi prima del distacco ero veramente terrorizzato. Poi ci si stacca, si scende e ci si chiede soltanto "perché". Nessuna minima sensazione di vuoto, soltanto una discesa molto veloce e stop. Ho provato a dare un'altra possibilità di sera e fortunatamente la situazione è migliorata. Alle belle sensazioni pre distacco si aggiunge quella del parco illuminato di notte. E per quanto riguarda la caduta ho avvertito il distacco, anche piuttosto intenso questa volta. Ma è durato mezzo secondo mentre i restanti 4,5 di discesa sono stati da "ascensore".
Voto: la mattina 4, la sera 6-Joker l'ho fatto due giorni prima dell'annuncio della serie di cloni in arrivo negli altri parchi. Ammetto di essere stato convinto che fosse un modello con rotazioni semi controllate, ma a quanto ho visto è totalmente un free spin. In ogni caso giro carino, anche qualche punto intenso. Ma un'ora sotto al sole proprio no. Per di più questo è l'unico coaster con una fila single rider (ce l'ha anche Green Lanter, ma è bloccata), ma parte a 10 minuti dalla fine della fila normale, di fatto inutile, sebbene il cast member abbia fatto salire 6 persone dalla fila normale e due dalla single rider.
Voto: 6,5Harley Quinn Crazy Train è un simpatico kiddiecoaster, con un treno lunghissimo. Sono 20 vagoni! Forse questo è il punto debole dell'attrazione, che sembra anche prendere una discreta velocità. Con un treno più corto si avrebbe un'esperienza più intensa. Ma è un kiddie e come tale va giudicato. Magari fossero così tutti i nostri BrucoMela.
Voto: 6The Dark Knight è un coaster indoor stile Pakal. Il giro è molto classico, la tematizzazione interna è fondamentalmente inutile, ma la fila è ben fatta e c'è anche un simpatico pre-show. Ho odiato le protezioni perché nelle ultime drop hanno attentato alle mie parti intime xD
Voto: 6Batman mi ha confermato che è vero, quando la B&M fa i tracciati piccoli spacca. L'avevo appurato con Nemesis due anni fa (che ritengo comunque superiore), l'ho confermato con Batman. Bel giro, molto intenso e anche un pochino di theming in più rispetto alle altre attrazioni DC.
Voto: 8-Nitro mi ha stupito. Lore mi ha dato dell'eretico quando ho detto di averlo preferito a Shambhala xD L'ho provato in ultima e in prima fila. In prima è molto carino, ma in ultima l'ho trovato veramente intenso. L'airtime era veramente forte, non ovviamente ai livelli di El Toro, ma davvero molto divertente.
Voto: 8,5Superman Ultimate Flight è stato il mio secondo Flying B&M quindi non è che abbia chissà che paragoni. L'ho trovato discreto, il giro è godibile ma forse un po' noioso. Ma c'è il pretzel
basta quello a fargli guadagnare parecchio. In ultima fila mi ha dato la sensazione di vuoto più intensa che io ricordi in una inversione. Effettivamente potrebbe fare solo il pretzel e finire
Voto: 7,5Green Lantern invece non mi ha convinto. La seduta è scomoda, ma forse incide il fatto che arrivavo al parco dopo aver già camminato per oltre 100 km a New York nei 4 giorni precedenti e quindi già stanco. Ma la cosa peggiore è stato il continuo sballottare della testa tra le protezioni. Sono uscito col mal di testa e la vista annebbiata. La cosa triste è che il percorso è davvero bello. Non so se incide il fatto di averlo fatto in ultima fila.
Voto: 6-Quindi alla fine il parco è sicuramente al primo posto come adrenalina tra i pochi che ho visitato. Ovviamente è quel duo (El Toro/Kingda Ka) che alza l'asticella. Uno di quei due in uno dei top parchi europei lo farebbe balzare al primo posto, sempre in relazione all'Europa. È un peccato che il coaster di PortAventura si sognerà l'accelerazione di Kingda Ka, perché fondamentalmente l'adrenalina sta tutta lì.
Concludo con qualche aneddoto sul parco. Ho trovato i cast member un po' svogliati, a parte alcuni. Tra l'altro con alcune logiche inspiegabili. Bizarro, con zero fila, andava girando con 3 treni, con uno scarico e carico lentissimo che costringeva ad aspettare diversi minuti prima di scendere. Di contro, Kingda Ka che ha raggiunto l'ora di coda, andava con soli 2 treni e soltanto una stazione aperta. Tra l'altro a quanto mi pare di capire, ogni stazione di Kingda Ka ha due aree di carico scarico (almeno a guardare le serpentine metalliche). Assurdo far andare l'attrazione ad 1/4 del carico totale.
Su El Toro ho visto far scendere un ragazzo obeso dopo che ben due CM si sono messi a spingere con forza sulla lapbar.
E infine non ho capito cos'era il "security check" prima della partenza, coi 3 CM in stazione che alzavano il pollice e facevano una piroetta
Vi lascio con alcune delle foto prese col Photo Pass e con la maglietta stile TheParks che ho preso!
(la signora xDDD)