- mar nov 16, 2010 4:49 pm
#185643
<3
Il volo che abbiamo preso è un JetBlue , compagnia locale ma veramente ottima. Non ci sono le hostess bensì gli steward, e sono veramente coinvolgenti, (della serie non i soliti annunci tediosi). L'aereo è piccolino ma ha gli schermi di intrattenimento, con tutti i canali americani, così facciamo un po di zapping, tra Tutto in Famiglia e i Griffin americani, nonchè la partità di Football. Si arriva sul tardi, li prendiamo il transfer MEARS, purtroppo ad un costo atroce. Abbiamo questa navettina condivisa, e noi siamo ovviamente gli ultimi a sbarcare
Arrivati dopo un po di casotto al Days Inn riusciamo ad avere la camera. Quando entri ti spaventi... C'è l'allarma antincendio che pende dal soffitto, cassettiera con cassetto rotto, scrivania mancante di pomello, bagno risalente al 1930 con doccia che siamo riusciti ad aprire dopo 20 minuti di armeggiamento. Si dorme sul materasso coperto da un leggero lenzuolino, sotto una specie di cerata... E.. nel letto i capelli di qualche passato avventore.
Dormo sull'asciugamano della doccia, (non che fosse tanto pià pulito), col terrore di beccarmi le zecche.
La mattina dopo colazione composta da : un uovo, una banana, succo d'arancia, latte e cereali... Il nostro hotel è proprio un motel di tipo americano, con le stanze da 4 anche se si è in 2, la piscina (che abbiamo prontamente evitato) e il risotrante indiano che emena una puzza giorno e notte :S, le stanze invece sanno da muffa.
Apparte ciò la mattina in Florida è splendida. Passiamo dai giubbotti alle maniche corte e pantaloncini, un caldo umido, ma un vento freddo. Incredibile da spiegare qui da noi...
Dopo colazione ci avviamo agli universal, a piedi, tanto è vicino. E subito mi viene da commuovermi quando siamo all'ingresso del citywalk, all'altezza di Bubba Gump. Sono ad Orlando, sto entrando a IOA !
Dopo aver sbrigato metodi fraudolenti per entrare con i nostri biglietti, sono dentro. E mi getto verso The Journey of HP...
Avevo letto che la scelta migliore era farlo di mattina, ma c'erano già 20 minuti di attesa all'apertura.
La coda è assolutamente da fare però, ringrazio ce ne fosse un poca, altrimenti non ti godi lo spettacolo. LA coda parte dall'esterno: c'è la serra di Erbologia, che da verso l'ingresso del castello. Proseguendo nei corridoi bui si vedono alcuni luoghi del libro/film, il conteggiodei punti delle case, varie statue, l'ingresso allo studio di Silente e il vero e proprio studio. Ragazzi uno spettacolo per gli occhi. Segue la stanza delle scale con i dipinti che si muovono davvero, ancora la stanza comune dei Grifondoro (con l'immancabile Signora grassa), la riproduzione della stanza di Difesa con gli ologrammi dei 3 attori del film che ti parlano di qualcosa (non capivo). Infine si è nella zona di carico, coperta da una volta di candele galleggianti.
Ci si siede in questi vagoni sorretti da bracci, che tengono 4 persone. Li inizia il viaggio, si è trasportati e capovolti di volta in volta a seconda di ciò che si vede. Si passa un filmato dove ti pare di essere sulla scopa, si alternano animatroni che ti vengono addosso, getti d'acqua, stanza ricostruite ai minimi dettagli. Ragazzi non riesco a spiegarvelo a parole, dovete provarlo e basta

è un esperienza unica che non si trova in nessun altro posto la mondo.
Vi sono i ragni di hagrid che spruzzano acqua, i dissenatori che vi fanno il "bacio ", e infine anche colui che non deve essere nominato.
Si scende e si è diretti verso il negozio. (Dimenticavo che IOA ha un sistema ingegnoso per lasciare i i bagagli- si lasciano in armadietti con chiave ad impronta digitale, per la prima mezzora (od ora) sono gratuiti poi a pagamento. In questo modo ti puoi fare le attrzioni senza roba e sono protette per un tempo limitato mentre sei su).
Il negozio è pieno di robe del film: peluche, bambole, cuscini, bicchieri, tazze, vesti, t shirt, portachiavi etc...
Il resto dell'area è gia pieno zeppo. I negozi sono assolutamente da vedere ( se beccate il giorno no vi è anche un ora di coda per entrare in negozio !!!). Mielandia ha i tipici dolci : calderoni e bacchette di cioccolato, tutti i gusti, caramelle molle lingua, rane al cioccolato alla menta oppure al latte, cioccorane con le figurine dentro, i mitici fudgr (paste stracaloriche americane) di zucca o cannella o altro, succo di zucca... Attaccata a ielandia , nello stesso complesso c'è Zonko, con qualche stupidata (veramente inutile come negozio, ci sono "scherzi" ma che manco appaiono nel libro).
Di fronte c'è l'ufficio postale con la vendita di gufi peluche, carte, diari, cartelle, penne d'oca e libri mostri dei mostri (c'è pure quello del film riprodotto che si muove sul serio). Con la scusa dello show delle bacchette (durerà 5 minuti per 40 di coda), il negozio è quqsi impraticabile. Non so come si faccia a lavorare li è da panico ragazzi.
C'è poi il ristorante ( i 2 manici di scopa), veramente stupendo dentro. Nel giorno di massima affluenza mezzoretta di coda per entrare e pranzare, attaccato al quale c'è' la testa di Porco, dove ci concediamo la prima Burrobirra:
-Vaniglia
-Soda o cola
- gusto frizzante, quasi piccante ma dolce
insomma indescrivibile. Peccato non la vendano in bottiglia ma solo alla spina.
Non ci sono altri negozi, solo locali chiusi , da vedere le vetrine stupende, ricche di particolari. MErita il bagno, con la voce di Mirtilla MAlcontenta che piange e si lamenta...
Mancano i Dueling.Non li ho mai visti prima di questo nuovo adattamento, ma devo dire che si respira aria di HP anche li. C'è ricostruita la tenda, della gara Tremaghi fuori. La coda è lunghissima, e c'è poco da vedere. E' quasi claustrofobica in mezzo ai cunicoli di roccia... Alla fine scegliamo il Drago Blu (ungaro spinato).
La ride non la ricordo bene, so che mi è piaciuto ovviamente il loop, e che appena scesa ho detto che effettivamente tutte le mie idee sulla bellezza del coaster erano confermata. Ad un secondo giro sul Fire (Petardo Cinese), Luca pensa che sia migliore del Blue, perchè in effetti passa sopra allo zero g roll del Blue, e ti sembra di sfiorare i piedi dell'altro treno.
Usciamo ora e torniamo a Seuss Land, il regno dei piccini e di Hermy Pucci. Facciamo una monorotaia carina che sorvola l'area, che a tratti ha l'essenza di un family coaster e che sorvola pure un ristorante. In seguito facciamo una flattina per bimbi (One Fish 2 fish...) poi la dark ride del "Cat in The Hat": simpaticissima quanto infinita.
Andano per ordine seguendo le aree ci dirigiamo verso Hulk. Ho già scritto nell'apposita sezione che per me sto coaster è molto molto intenso. Il lancio che segue lo zero g mi ha spezzato, il loop è lunghissimo, infinito. Non ho visto però la zona splash (veisibile solo da terra). Merita ma non ho più avuto il coraggio per risalirci...
Spiderman è la seconda attrazione perfetta del parco. E' costruita molto similmente a HP, ma stavolta si è in vagoni da più persone, e non si è su un robocoaster. Ci sono parecchi effetti 3d coinvolgenti, e vi è sempre il mix perfetto di animatroni-aree ricostruite e filmati tridimensionali. Ride stupenda
Nessun commento sulle torri lanciate di cui non ricordo minimamente il nome. Pochissimo estreme, come al solito le torri mi lasciano indifferente...
Se non fosse chiaro vorrei ribadire che tutte le aree, negozi, street sono immensamente e densamente tematizzate nei minimi dettagli.
E una delle migliori è sicuramente quella di Popeye e il suo fumetto. Qui ci sono prettamente attrazioni acquatiche.
Ho già nominato le Rapide, che sconsiglio assolutamente a meno che sia agosto, uscirete completamente lavati: si passa sotto aa cascate completamente funzionanti (non si spengono al passaggio solo per farti strizza). La gente ti spara acqua da fuori, le onde entrano e travolgono tutti. Insomma esperienza da dimenticare...
I "tronchi" invece sono piacevoli, non troppo bagnati e molto divertenti. Caratteristici nel loro complesso. In quest'area oltre a un piccolo playground non mi pare ci sia altro da menzionare.
Arriviamo a Jpark. Anche qui fortissime emozioni per l'amore che avevo rispetto al film. Il portone mi suscita una commozione immensa. Dentro però l'area si rivelererà peggioree rispetto alla aspettative.
Intendiamoci, il River Adventure è molto buono, ma secondo me dura poco. Gli animatroni sono perfetti, si muovono sinuosamente. MA non c'è l'effetto shock nel vedere il T rex che ti sbuca in alto prima della caduta... Mi aspettavo forse qualcosa in più...
C'è stata un po di rabbia perchè non ci hanno fatto salire sul supsanded coaster (pteradon) si accedeva solo con un bambino ... simpatico l'addetto " tornate quando ne avrete uno..." ehm ehm...
C'è poi un playground con delle funi, che mi ricordava disneyland e infine c'è il Discovery Center, che secondo me è sottovalutato. Qui vi è la ricostruzione della nursery con attori che fingono di fare il "feeding" a dei cuccioli animatroni. Ci sono poi varie cose interattive da fare, come improvvisarsi scienziati e scansionare le uova, oppure scansionare i vari reperti archeologici.
Oltre al negozio non c'è più altro. Mi aspettavo un'area un pochino più estesa...
Cosa manca? Ah già l'area orientale-fantasy, dove assistiamo allo spettacolo di Sinbad. Molto suggestivo per gli effetti speciali, ma ricorda tristemente Disneyland con i suoi personaggi malefici (MISERIA era la strega vestita identica alla strega della Bella addormentata). C'è poi una specie di "Tempo del Fuego" ( Poseidon Fury) della durata di mezzora, in cui si passa di stanza in stanza osservando fuoco, fiamme, muri d'acqua con proiezioni, finti terremoti. Carino, forse troppo lungo.
Si conclude così la giornata, dopo aver fatto TUTTE le attrazioni. Il parco era walk on, anche harry potter a fine giornata era abbastanza vuoto, il che mi consente di giracchiare per fare shopping. Il martedì , in novembre, è quindi un giorno perfetto per andare a IOA

(scusate la fretta e gli errori ma c'è così tanto da dire!!! )
Redazione news & Relazioni esterne