- gio nov 25, 2010 1:13 pm
#186649
davi1981 ha scritto:Moderato
Cosa centra?
Loris8893 ha scritto:si ma allora lo stesso concetto potrebbe valere con tutte le promozioni che hanno il solo scopo di "promuovere" la visita al parco.....come l'anno scorso o nel 2008 (non mi ricordo bene l'anno) che c'era la promozione Adrenalina a Mille che dava semplicemente determinati premi a seconda delle attrazioni "adrenaliniche" che si facevano nel parco......
in questo caso....tu entri...per fare una cosa che vuoi fare tu (visto che non credo che il parco ci guadagni qualcosa a farti salire tè per primo invece di una persona qualunque)....questa si....è promozione verso la novità....ma è anche un iniziativa verso i "Fans" del parco.....quindi a parte il fatto che se uno è Fan...e abita vicino al parco (visto che non credo che un fan che abita a Roma che viene massimo una volta all'anno per esempio venga per questa promozione) dovrebbe avere un abbonamento.....
ma come dicevo prima....questa inziativa ti occupa SOLO 2 ore più o meno.....quindi non c'è motivo per non far pagare il biglietto ai non abbonati.....visto che come dicevo....la giornata nel parco te la fai comunque.....
e poi ricordiamoci che è Magic Winter.....il biglietto non è 35€ è 22 
OK, ma facciamo un po' di chiarezza:
Il parco può far pagare l'ingresso o, scontarlo o in extremis abbuonarlo. E' una sua scelta.
Io ed Hermy riteniamo che per un evento pubblicitario, perché siamo convinti che non sia altro che questo, il biglietto per una politica strategica coerente sarebbe dovuto costare di meno, in quanto io mi presto e presto il mio tempo a partecipare ad un evento che poi si trasformerà in viral marketing. In un'ottica simile IO, Hermy e qualcun altro, ci saremmo mossi in modo differente.
Tu invece appartieni a quella categoria che ritiene giusta questa strategia (tu e molti altri). Bene. Probabilmente il parco, come voi, si sarà detto: "facciamo pagare il prezzo del biglietto, perché altrimenti ci sarà troppa gente che vorrà partecipare e organizzeremmo tutto male", oppure perché non considera questo evento un'iniziativa pubblicitaria, ma un "muoversi verso i fan".
D'accordo, è una sua scelta. A mio parere errata (ci sono molte altre soluzione per ovviare al problema).
Ora, io non andrò al parco a promuovere questa iniziativa. Ci fosse stato uno sconto (la politica secondo me più corretta) probabilmente ci sarei andato. Non perché non sono abbastanza fan, ma perché se pago 22€ d'ingresso e mi "occupano" 2 ore su 10, pretendo almeno uno sconto.
Gardaland con questa scelta si è rivolta ad un pubblico come voi, che ritiene corretto pagare per poter partecipare a questo evento, perdendo un altra categoria che trova non saggia (a livello di marketing, non finanziariamente, qualitativamente, ecc.) questa politica.
Giacomo