- mer set 09, 2015 10:31 am
#330456
Ieri ho visitato il parco.
Sapendo che il parco è a conduzione famigliare, e nonostante il grosso investimento fatto per diabolik, i risultati di questo investimento, o meglio le conseguenze di questo investimento, si sono vite sui poveri addetti, attrazioni e parata.
Capisco che lavorare con un parco deserto o poco frequentato non sia il massimo, capita anche a me, ma ieri davvero, dilagava la tristezza e la poca motivazione...
Operatori che dispatchano attrazioni senza controllare le protezioni ( tower o oktopus), operatori che se gli chiedi di fare una foto in divisa, o si trovano in imbarazzo, o ti fanno capire che non vogliono oppure, nella modalità " beh se devo proprio...".
non commento la parata delle 15.30 con 6 attori di numero, di cui uno vestito da harry potter, facciamo una gag dalla fila di magma tipo: " expelliarmus, avada kevadra" e questo con faccia da ebete alza la bacchetta e basta...cioè, zero motivazione e interazione!
vogliamo parlare degli stunt di rambo utilizzati per operare le attrazioni? eh si, avete rambo che vi accoglie all'uboat.
e la horror house? ne vogliamo parlare? ormai non spaventa più nessuno, e gli attori impiegati sono solo 2. se non 3 al massimo. una tristezza.
Ho trovato un parco molto spento, meno dinamico, meno acceso e con voglia di fare, con operatori che parlano della vita privata on stage, dei problemi di lavoro o turni on stage ( cosa che mi ha fatto capire che c'erano problemi tra i dipendenti e la direzione), insomma, l'impressione non è stata affatto buona per movieland.
nonostante tutte queste pecche, ogni tanto qualche perla di qualità c'è.
voglio felicitarmi con un operatore di uboat, non so il suo nome, so solo che ha il pizzetto ed era nel simulatore, che ha fatto un grande show di intrattenimento, un pò fuori righe per il tono dell'attrazione, ma che ha divertito tutti, davvero bravissimo, l'unico adetto del parco che ha saputo regalarmi un momento di grande qualità, tutto il resto è da dimenticare.
C'è da lavorare, e anche tanto.
You unlock this door with the key of imagination. Beyond it is another dimension. A dimension of sound. A dimension of sight. A dimension of mind. You’re moving into a land of both shadow and substance, of things and ideas. You’ve just crossed over into…The Twilight Zone