- ven giu 17, 2011 7:54 pm
#275077
Chiamato in causa (e prontamente avvertito

), mi sento in diritto/dovere di rispondere.
Premesso che come giustamente scrive Dodo, se uno da quasi 30 anni frequenta parchi di divertimento non può non essere un appassionato, mi spiace che qualcuno, pur se in buona fede, possa ancora pensare che i miei giudizi personali siano influenzati dal fatto che a vario titolo lavoro nel settore.
Mi spiace, anche perchè non mi pare che nel caso specifico di RML, se andate a rileggervi alcuni miei post sul forum di parksmania club, si possa affermare che sono stato molto tenero.
Diciamo che il mio approccio, per scelta e per esperienza, è magari diverso, ugualmente lecito, da quello di altri. Criticabile o meno, dunque, la mia critica/recensione si basa sempre sulla conoscenza di quello che è il backstage e cioè l'essere prima informato di tutto quello che sta dietro alle cose, in modo da potere valutare dove stanno realmente le colpe o i meriti e soprattutto a chi addossarle/i quando si tratta di discuterne su un forum o un blog o una testata che tutti possono leggere.
Scrivere su un organo di informazione, amatoriale o professionale che sia, è una responsabilità di cui si deve essere consapevoli e che ci si deve assumere sempre, almeno a mio parere.
Poi c'è anche la diplomazia, che in certi casi non guasta mai, ma c'è anche un modo di scrivere che fa trapelare tra le righe quello che magari non si può dire e a quel punto sta all'intelligenza delle persone capire o meno.
Non mi pare, disposto comunque ad accettare di essere smentito con prove concrete, che negli anni la mia professionalità possa essere stata messa in discussione, almeno da parte di quelle persone che non partono con pregiudizi che hanno motivazioni (giuste o sbagliate) diverse.
Chiudendo con Huntik (così non vado OT), sono andato durante i test esclusivamente come giornalista di Parksmania.it (e non come Amusement Project fornitore di servizi per i parchi) e per quella che è la mia personale esperienza siamo di fronte ad una signora attrazione.
Anche in questo caso accetterò tranquillamente di essere smentito, anche se spero di no nell'interesse di tutti gli appassionati... proprio come me e tutti voi.
Grazie della pazienza e dell'ospitalità.
Roberto Canovi - Parksmania.it